Rai Pubblicità: con Euro2016, primo semestre a +10,6%

Gli Europei che, a ieri, hanno generato una raccolta di 60,1 milioni di euro, permettono a Rai Pubblicità di avviarsi a chiudere il mese di giugno al +41,8% rispetto a quello del 2015, e al +5% al netto del torneo. E’ quanto ha dichiarato l’a.d. della concessionaria, Fabrizio Piscopo, in occasione della presentazione dei palinsesti autunnali del Gruppo pubblico. Questa performance permette di proiettare un andamento della raccolta di Rai Pubblicità, nel primo semestre, rispettivamente, del +10,6% e del +5/6%. In linea, quindi, con l’analogo obiettivo già dichiarato per tutto il 2016, per un valore complessivo di 700 milioni di euro. Il mese in corso, intanto, conferma il trend positivo di tutti quelli preceenti di quest’anno: +3,1% a gennaio; +8% a febbraio; +2% a marzo; +7,5% in aprile e +4,8% a maggio. Per quanto riguarda i singoli mezzi in portafoglio, i canali generalisti crescono dell’11,3% e gli specializzati del 5,5%, la radio dell’8,3% e il web del 21,1%. Alla responsabilità di questi ultimi due, Francesco Barbarani aggiunge ora anche quella del cinema. Il digital sta dando crescenti soddisfazioni a editore e concessionaria: Italia - Spagna ha ottenuto il 68,5% di share tra Rai 1 e Rai 4, ma anche oltre 1,3 milioni di contatti web dove, in totale, sono stati erogati 16,5 milioni di video e 2.750.000 pre-roll. Per l’autunno, Piscopo riporta stime di ascolto al +8% in prime time e al +2% nell’all day, con Rai 4 a “tirare” il +10% di “Rai Gold”, ovvero il pacchetto che comprende anche Rai Movie e Rai Premium. Tra le novità operative effettuate da Rai Pubblicità, l’attivazione di “Open Square”, di CAT - Cross Audience Tool, del pacchetto di pianificazioni “Valore ai valori”, basato sul Qualitel, e di un sistema sviluppato con IRI per fornire il ROI delle campagne