Con Radiofreccia si arricchisce l’offerta di Open Space; RTL 102.5 chiude il 2016 a quota 54/55 milioni

Si arricchisce con Radiofreccia l’offerta di Open Space, la concessionaria di pubblicità radiofonica cui fanno capo anche RTL 102.5, emittente italiana leader con quasi 7 milioni di ascoltatori nel giorno medio, e Radio Zeta l’Italiana che, insieme alla nuova emittente “rock” lanciata da Lorenzo Suraci lo scorso 26 ottobre, rappresentano un vero e proprio mini polo radiofonico nel contesto italiano, sempre più caratterizzato da fenomeni di concentrazione.

Si aspetta il posizionamento

La concessionaria guidata da Virgilio Suraci non ha ancora approntato un’offerta commerciale per Radiofreccia: «Prima dobbiamo aspettare che il prodotto si posizioni e generi dei numeri da offrire al mercato, ma data la natura molto specifica del target immaginiamo che sarà un prodotto premium» spiega Virgilio Suraci. Radiofreccia - presentata ufficialmente ieri, a Milano - entrerà direttamente nella nuova ricerca sugli ascolti che partirà a gennaio, realizzata da GfK e Ipsos, ma i dati non saranno disponibili prima di luglio. Intanto, si prepara a chiudere l’anno con RTL 102.5 a quota 54/55 milioni di euro, risultato sostanzialmente in linea con l’anno scorso «e molto soddisfacente considerato che in primavera avevamo ipotizzato di fare anche meno» commenta Suraci.

La partenza

Nel primo anno di vita Radio Zeta chiude con un fatturato di 2 milioni di euro, «per il 2017 puntiamo al raddoppio». E poi c’è Radiofreccia, che essendo una radio comunitaria ha un tetto del 10% sugli affollamenti, per cui sono previsti nel clock due cluster pubblicitari da 3 minuti, per un totale di 6 minuti all’ora e 12 spot da 30 secondi complessivamente. «RTL 102.5, invece, ha il tetto del 20%, possiamo pianificare fino a 26 spot all’ora e inoltre stiamo verificando la bontà del nostro prodotto “Openspot”, un cluster da quattro spot esclusivi che vanno in onda su tutte le piattaforme disponibili per RTL 102.5 (compresa la radiovisione, ndr) in contemporanea al 58° minuto del clock». L’“ammiraglia” è «l’unica emittente veramente crossmediale e per valorizzare i dati di ascolto della radiovisione fuori casa, che da Auditel non sono registrati, abbiamo commissionato una ricerca a Doxa che presenteremo presto e che ci attribuisce 3,5 milioni di ascoltatori fuori casa, mentre Auditel ce ne riconosce 1,5 milioni».

Modalità di vendita personalizzata

Open Space ha comunque intenzione di vendere ognuna delle tre emittenti da sola e con la sua specificità: RTL 102.5 con un posizionamento più istituzionale, rivolto a un target dai 18 ai 54 anni, e una politica che lascia da parte i “pacchetti” e “tiene” sul prezzo. Radio Zeta è la radio dell’italianità, mentre Radiofreccia si rivolge agli amanti della musica rock, ma con un posizionamento molto trasversale per età. Radiofreccia, poi, nasce sulle ceneri di Radio Padania come radio comunitaria nazionale che fa capo a un’associazione, ed entro la fine dell’anno completerà l’acquisto di frequenze in FM per la copertura del territorio, superando quota 200, di cui 136 arrivano da Radio Padania. Un investimento importante, che si affianca alla campagna istituzionale - comprensiva di tutte e tre le emittenti - realizzata da DLVBBDO, in onda da dopo Natale su La7.

La campagna

È già partita, invece, in questi giorni la campagna affissioni nelle principali città italiane in grandi formati e supporti elettronici, a cui si affianca la pianificazione stampa su quotidiani (Corriere della Sera, La Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport) e periodici, per un investimento complessivo di 2 milioni di euro. L’immagine della radio e la comunicazione della stessa sono state curate sempre da DLVBBDO, che ha creato un logo ispirato ai colori e alle forme di RTL 102.5 e Radio Zeta l’Italiana: il rosso, il bianco e il nero, con il triangolo che in questo caso si fa freccia, puntata verso l’alto a destra. Il claim “Libera come noi” fa riferimento, così come il nome, al periodo delle radio libere degli anni ’70 e anche l’impostazione editoriale, caratterizzata da una serie di disc jockey che propongono musica rock in programmi a conduzione unica della durata di due ore, alternati nell’arco dell’intera giornata e della notte. Tra questi ci sono nomi eccellenti, come Paola Turci, Federico Zampaglione ed Enrico Ruggeri. Radiofreccia va in onda in FM, sul web, in modalità dub, e in radiovisione sui canali 258 e 257 del dtt. Dettaglio importante, in radiovisione non vanno spot video, ma solo l’audio con i dialoghi leggibili in sovraimpressione, grazie a un software che traduce l’audio in parola scritta.