Autore: Redazione
23/05/2016

Questa sera a Milano i Diversity Media Awards

Ikea, American Express, Tiscali, Twitter, Coop, Eataly spiccano tra i sostenitori ufficiali. Discovery Italia media partner

Questa sera a Milano i Diversity Media Awards

Sono aziende importanti e di respiro internazionale a supportare i Diversity Media Awards, gli oscar della comunicazione che questa sera assegneranno un premio ai prodotti mediali che trasmettono una rappresentazione valorizzante di temi e persone LGBT, promossi dall’associazione Diversity (www.diversitylab.it). Alla base dei DMA vi è un’ampia ricerca: 15 docenti di 11 atenei italiani, 6 Centri di ricerca e 42 analisti coordinati da Diversity, hanno preso in esame la copertura di temi ed eventi pertinenti le persone LGBT nella stampa e nei TG italiani e la loro rappresentazione nei prodotti di entertainment (film, fiction, programmi TV e radio, produzioni web, spot) del 2015.  A patrocinare l’evento istituzioni nazionali e internazionali: i Diversity Media Awards hanno il supporto della Commissione Europea e del Consolato Generale degli Stati Uniti a Milano, accanto al Comune di Roma, al Comune di Milano e al Comune di Alba. Google Italia è sponsor del progetto e della serata di premiazione (presso Unicredit Pavillon a Milano) e sostiene l’impegno dell’associazione Diversity fornendo le strutture telematiche per raccogliere le votazioni, sposandone la causa: l’azienda di Mountain View da anni è attiva nell’abbattimento delle discriminazioni tra i suoi googlers. Tra i partner molti nomi prestigiosi, da Twitter a Tiscali, da American Express a Coop, da Eataly, al ristorante stellato Alice, alla gioielleria Dexter e a Gianluca Mech Spa contribuiscono a rendere la charity dinner che accompagna i Diversity Media Awards un momento memorabile per la comunicazione italiana. Il ricavato dell’evento verrà devoluto al Diversity Media Report, indagine che ha lo scopo di monitorare costantemente le modalità in cui le tematiche LGBT vengono trattate sui vari media, sia in modo qualitativo che quantitativo. Il Diversity Media Report Il Comitato Scientifico è composto da 15 docenti di 11 atenei. 42 ricercatori hanno lavorato su oltre 200 prodotti mediali. La ricerca, il Diversity Media Report (DMR), è coordinata dall’Associazione Diversity con l’Osservatorio di Pavia Media Research in collaborazione con 2B Research, Centro Studi Interdisciplinari di Genere del Dipartimento di Sociologia dell’Università degli studi di Trento, Sinapsi e l’Osservatorio LGBT dell’Università Federico II di Napoli, GIC – Genere Identità e Cultura, l’Università degli Studi di Messina, il Comitato per le pari opportunità dell’Università di Genova, il Centro Interdipartimentale per lo studio dei problemi di genere dell’Università degli Studi di Milano Bicocca, DIReCT – Discrimination and Inequalities Research Strategic Team dell’Università degli Studi di Milano, AIS – Associazione Italiana di Sociologia.