Autore: Redazione
22/09/2016

Publicis, la nomina del successore di Lévy potrebbe arrivare già a novembre

In pole position per sostituire lo storico numero uno c’è un candidato interno: Arthour Sadoun

Publicis, la nomina del successore di Lévy potrebbe arrivare già a novembre

Dovrebbe arrivare al più presto a novembre l’annuncio del successore di Maurice Lévy, storico ceo di Publicis Groupe, che si appresta a lasciare il timone della società francese il 20 maggio dell’anno prossimo. Lo ha detto lo stesso Lévy nel corso della Goldman Sachs media conference, tenutasi a New York martedì. Come riporta MediaPost, Levy dovrebbe continuare ad avere un ruolo all’interno del colosso della comunicazione transalpino. Come successore, sempre secondo la stampa estera, dovrebbe essere scelto un candidato interno: in pole position c’è Arthour Sadoun, che attualmente si occupa della supervisione delle attività delle agenzie creative e sarebbe in cima alla lista dei desideri di Lévy, nonostante lo stesso numero uno del Gruppo non si sia espressamente sbilanciato in alcun modo. Commentando il cosiddetto Mediapalooza, cioè la serie di gare media che si sono tenute lo scorso anno, Lévy ha detto che Publicis non si è ancora rifatta del tutto delle perdite, anche se da quando il gruppo non ha più i budget di P&G e Coca-Cola, ha comunque acquisito nuovi e importanti clienti come HP Enterprise. “I clienti sono attratti dal nuovo - ha spiegato alla platea -. Devi vincere ancora e ancora e rinnovare i tuoi servizi e il tuo approccio”. Una visione che secondo il manager ha a che fare con la trasparenza, un tema molto importante in relazione anche alla sfera del programmatic, dove Publicis ha scelto di essere “totalmente trasparente”. Infine, riguardo il recente processo di riorganizzazione intrapreso dal Gruppo, Lévy ha affermato che è dipeso per la maggior parte dai feedback ricevuti dai clienti. E le prime risposte al rinnovato approccio sono state positive.