Autore: Redazione
17/11/2016

Publicis si riorganizza sul digitale, nasce SapientRazorfish

Publicis.Sapient ha integrato le due sigle SapientNitro e Razorfish: a capo della neonata realtà c’è Alan Wexler. Il cambio dettato dalla nuova strategia Power of One

Publicis si riorganizza sul digitale, nasce SapientRazorfish

Ancora cambi organizzativi in Publicis. Stando a quanto riporta AdAge, infatti, Publicis.Sapient ha integrato le due agenzie digitali SapientNitro e Razorfish, dando vita alla nuova realtà globale SapientRazorfish. Sempre per AdAge, a guidare la nuova struttura sarà Alan Wexler, fino a oggi ceo di SapientNitro, mentre Shannon Denton, attualmente ceo di Razorfish, assumerà il ruolo di chief strategy officer di SapientRazorfish oltre a quello di head of global practices di Publicis.Sapient. Wexler, poi, diventerà anche co-ceo di Publicis.Sapient, insieme a Chip Register, che manterrà il ruolo di ceo di Sapient Consulting. Register e Wexler avranno poi la responsabilità della supervisione del management integrato di Publicis.Sapient in Nord America mentre Nigel Vaz, global chief strategy officer di SapientNitro avrà il medesimo ruolo in Europa e Asia. In contemporanea Alan Herrick diventerà chairman di Publicis.Sapient - in precedenza era ceo - pur continuando ad agire da consigliere ai clienti sui temi della trasformazione digitale. Peraltro, lo scorso aprile, a Vaz era stata affidata la responsabilità in Europa nell’ambito della più ampia riorganizzazione del network. Vaz ha assunto la carica di amministratore delegato sia di Razorfish sia di SapientNitro in cinque mercati Emea, compreso l'Italia, e le due agenzie hanno iniziato a condividere un unico team dirigente con sede a Londra, preludio di quello che poi sarebbe diventato un vero e proprio merger interno.

Publicis, SapientRazorfish al via il 2 gennaio

Mentre i cambi di poltrona sono effettivi immediatamente, la novità strutturale sarà a regime a partire dal prossimo 2 gennaio. SapientRazorfish occuperà circa 12mila persone a livello globale e opererà sotto un modello di un unico P&L (profit & loss). La fusione, secondo Publicis, permetterà a SapientRazorfish di adattarsi ai cambiamenti del mercato e produrrà risultati più efficiente e veloci per la clientela. Non ci dovrebbero essere licenziamenti in vista e i conflitti relativi ai clienti dovrebbero essere meno influenti del previsto.

Power of One

Come spiega ancora in modo dettagliato AdAge, la riorganizzazione è parte dell’approccio integrato Power of One, che negli Stati Uniti ha portato alla vittoria degli account di Comcast e USAA. Wexler ha detto che la fusione riflette l'esigenza dei clienti di muoversi più velocemente e in modo più integrato con il marketing digitale e l'esperienza dello stesso al cuore del business. In particolare sarebbero tre i fattori che hanno dettato la riorganizzazione il cambiamento del modo di vivere delle persone, quello dei panorami competitivi in continua trasformazione con l’arrivo di aziende disruptive quali Uber e Airbnb e il bisogno dei clienti di assumere un nuovo approccio in virtù dei due elementi sopraccitati. Non verranno invece fuse, almeno per ora, Sapient Consulting e DigitasLbi, altre sigle del gruppo: la prima, infatti, offre servizi di consulenza mentre la seconda è attiva nello spazio online, dei dati e tecnologico. A livello di Gruppo, il digitale è arrivato al 54% delle entrate, con l’obiettivo di alzarlo al 60% a partire dal 2018.