Autore: Redazione
15/01/2016

Publicis Groupe vuole il 30% di Cheil Worldwide e promuove Mark Tutssel

Publicis Groupe vuole il 30% di  Cheil Worldwide e promuove Mark Tutssel

Publicis Groupe sta prendendo in considerazione la possibilità di assumere una partecipazione del 30% in Cheil Worldwide. Lo ha riportato nei giorni scorsi Bloomberg aggiungendo che l’operazione renderebbe la multinazionale francese il più grande stakeholder della società. Cheil è nata come in-house agency di Samsung, che ora ne detiene circa il 25%. Non ci sono stati commenti ufficiali alla notizia. Nel frattempo, Mark Tutssel è stato nominato capo del board creativo globale alle nuova Publicis Communications. Il global chief creative officer di Leo Burnett guiderà, così, la creatività della nuova struttura composta dalle agenzie Bartle Bogle Hegarty, Leo Burnett, Publicis Worldwide, Saatchi & Saatchi, dalla società di produzione Prodigious e da quella di pubbliche relazioni MSLGroup. Publicis Communications ha anche creato un nuovo global executive committee. Comprenderà Robert Senior e Justin Billingsley da Saatchi & Saatchi; Neil Munn da BBH; Tom Bernardin e Rich Stoddart da Leo Burnett; Andrew Bruce e Loris Nold da Publicis Worldwide; Guillaume Herbette per MSLGroup e infine Jean-François Valent per Prodigious.