Autore: Redazione
22/06/2016

Pubblimarket2 scelta per l’immagine di Millo

L’azienda BMV ha affidato l’incarico alla sigla creativa in occasione dell’apertura del suo nuovo locale a Trieste

Pubblimarket2 scelta per l’immagine di Millo

Pubblimarket2 è stata incaricata da BMV di ideare l’immagine coordinata del brand di gelaterie self-service Millo. L’incarico, affidato in occasione dell’apertura del nuovo locale a Trieste, ha impegnato l’agenzia nella creazione di un’immagine in linea con i principali valori del marchio: la sostenibilità ambientale, l’attenzione per la qualità delle materie prime, tutte a km 0, e il rispetto della terra e del ciclo delle stagioni. Millo non è una semplice gelateria self ma bensì un locale dove, grazie alla disponibilità di un’ampia offerta di prodotti che comprende gelati, frutta fresca, prodotti da caffetteria, dolci e prodotti da forno, estratti di frutta e succhi naturali, è possibile consumare e personalizzare sia la colazione che la merenda. Un mondo fantastico quello di Millo che Pubblimarket2 ha scelto di rappresentare utilizzando una grafica minimal ma fortemente caratterizzante, vicina ai colori e ai temi della natura, e attraverso una comunicazione semplice, diretta e intuitiva, in grado di accompagnare facilmente i clienti nella creazione del proprio snack. “Dopo un’attenta analisi strategica dedicata alla definizione del posizionamento del brand, abbiamo sviluppato un progetto completo e dettagliato che potesse soddisfare la richiesta del cliente di creare un’immagine riconoscibile e attraente per diffondere il nuovo brand Millo”, dichiara Francesco Sacco, Presidente di Pubblimarket2, che prosegue: “È stato motivo di soddisfazione poter lavorare per BMV, un’azienda che da oltre 15 crea business di successo e vanta oltre 400 punti vendita in tutta Italia a marchio Crema e Cioccolato, Square e Millo”. Il team di Pubblimarket2 che ha coordinato i lavori è composto dal Presidente Francesco Sacco, strategic supervisor, dall’account cliente Fabio De Bernardis, dall’art director Alberto Di Donna e dal copywriter Paolo Lacchini.