La pay tv di Mediaset, al centro del contenzioso con Vivendi, prosegue le proprie strategie di marketing con nuovi episodi del format con i due comici e la campagna di comunicazione per le festività nell’ultima parte dell’anno
Con Vivendi, sulla questione Premium, per Mediaset, ormai è guerra su tutti i fronti, a maggior ragione dopo che il Gruppo francese ha comunicato a quest’ultima, alla fine della scorsa settimana “la cessazione del sistema di gestione cosiddetto di interim management” appunto per la piattaforma pay. Il Gruppo guidato da Pier Silvio Berlusconi ha replicato che sono due le conseguenze di questa “inedita” comunicazione. “Da un lato - si legge nella relativa nota - un tardivo tentativo di evitare ulteriori danni a quelli enormi già provocati dalla paralisi organizzativa di Premium. Danni che non si possono certo cancellare in quanto l’inaccettabile comportamento di Vivendi ha bloccato l’impostazione di un’intera stagione di abbonamenti e calcistica. Dall’altro, la principale conseguenza della lettera di Vivendi è il riconoscimento implicito della validità del contratto in essere. Contratto di cui il Gruppo francese comunica unicamente la cessazione di una delle parti che lo compongono (l’articolo 5.1). Ed è evidente che richiedere di invalidare un solo articolo di un contratto, conferma automaticamente che tutti gli altri articoli dell’accordo vincolante già firmato sono validi”. Sempre Mediaset ha già depositato al Tribunale di Milano una istanza cautelare contro Vivendi, chiedendo il sequestro del 3,5% del capitale di quest’ultimo detenuto come azioni proprie. L’udienza per discutere il ricorso è stata fissata per il prossimo 8 novembre (stessa data dell’approvazione della terza trimestrale) davanti al giudice Vincenzo Perozziello, che si dovrà pronunciare anche sulla causa civile intentata dalla stessa Mediaset e da Fininvest contro la società guidata da Vincent Bolloré per chiedere il rispetto del contratto di vendita di Premium siglato nell’aprile scorso. A metà mese, sempre Mediaset ha deliberato un doppio aumento di capitale, che è stato elevato a 141 milioni di euro. Sul fronte del marketing, comunque, le attività promozionali sono sempre andate avanti e altre novità sono in arrivo per la parte finale dell’anno. Per l’autunno sono già on air in tv (su reti Mediaset ma anche Discovery) dei promo per le serie tv, integrati da esterna anche con grandi formati, con creatività di stv DDB, e da eventi e altre iniziative curati da Dude. Ai primi di novembre ci sarà poi il ritorno di Luca e Paolo nel format ironicamente “comparativo” che promuove i vari contenuti di Premium, mentre, sempre con l’agenzia guidata da Aurelio Tortelli e Francesco Vigoriti, è allo studio la campagna natalizia, che riguarderà tutta l’offerta di periodo, iniziando da quella cinematografica. Anche qui l’on air – con planning seguito sempre da Media Italia - è atteso per il prossimo mese, ma nella sua parte finale. A differenza di quella, omologa, del 2015, di cui era stata protagonista Belén, questa volta non ci saranno testimonial.
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