Autore: Redazione
28/11/2016

Petti torna on air con Aldo Biasi C., MEC e il toscano doc Paolo Ruffini

È partito sabato il 1° episodio del format “Ci garba!” del brand di conserve di pomodoro che, con i suoi confermati partner, punta sulla simpatia dell’attore-conduttore

Petti torna on air con Aldo Biasi C., MEC e il toscano doc Paolo Ruffini

Con il primo episodio di quella che, per ora, è una mini-serie di due spot il secondo dei quali è atteso già nei prossimi giorni, è partita sabato la nuova campagna televisiva di Petti, marchio di Italian Food specializzato nelle conserve di pomodoro toscano al 100% lavorato a bassa temperatura. E proprio su quest’ultimo aspetto si basa il concept creativo sviluppato da Aldo Biasi Comunicazione, l’agenzia che segue quest’azienda dall’anno scorso, quando Petti aveva deciso di farsi direttamente conoscere anche dai consumatori, da fine aprile, privilegiando i suoi plus e le sue caratteristiche di prodotto e di filiera produttiva. Per ribadirne le caratteristiche di origine, è stato scelto come testimonial l’attore e conduttore Paolo Ruffini, naturalmente toscano doc anche lui, che lancia il tormentone “Ci garba!” nei suoi divertenti corteggiamenti prima verso Ariadna Romero e, poi, Cristina Marino. I toni da “nuova” commedia all’italiana sono assicurati dalla regia di Alessandro Genovesi, mentre la produzione è di Gothacom. I commercial, nei formati da 15 e 30”, sono pianificati su Rai, Sky e Mediaset, dall’anch’essa confermata MEC. Quanto al budget, aumenta del 30% rispetto a quello dello scorso anno, che è stato di circa un milione di euro. Previste anche alcune pagine-stampa e presenze su radio e social, che ribadiscono anche come il claim del 2015 - “Il pomodoro al centro” - sia stato incorporato nel logo.