Netflix, il secondo mercato più forte dopo gli Usa è l’Europa, Uk in testa

Secondo l’ultima analisi rilasciata ieri da IHS, società d’analisi americana, entro il 2018 gli abbonamenti a Netflix a livello internazionale supereranno per la prima volta il numero di sottoscrizioni in America. Il numero totale di abbonati al servizio di film in streaming è cresciuto del 30% tra il 2014 e il 2015 e si prevede un aumento del 21% per quest’anno, raggiungendo così un’espansione territoriale mai vista prima. Tra due anni, dunque, si prevede che Neflix abbatta la soglia dei 100 milioni di abbonati, con un incremento a livello internazionale del 38%, con quasi 3 milioni di abbonati paganti provenienti dai nuovi mercati che hanno conosciuto il servizio all’inizio del 2016. Nel 2020, invece, si pensa che il fatturato della società a stelle e strisce raggiunga i 13 miliardi di euro, con il 53% degli introiti provenienti dai mercati internazionali. Lo streaming domestico, ossia quello all’interno dei confini statunitensi, tocca quota 6,2 milioni di dollari mentre dall’estero arriveranno circa 7 miliardi. L’Europa, quindi, si propone come il secondo mercato più importante, dopo gli Usa, con una posizione dominante di Uk, Paesi Bassi e paesi del Nord. Bene anche le prestazioni della Germania, che si pensa possa toccare quota 2,2 milioni di abbonati totali, nonostante la forte concorrenza di Amazon Prime TV e della tv gratuita.