Autore: Redazione
25/05/2016

Nasce Osservatorio Milano, la politica dal punto di vista di chi comunica

Lanciato da Mediatyche, agenzia milanese specializzata in consulenza di comunicazione

Nasce Osservatorio Milano, la politica dal punto di vista di chi comunica

Mediatyche, agenzia milanese specializzata in consulenza di comunicazione, ha lanciato sul suo blog Osservatorio Milano: iniziativa che, in occasione della campagna elettorale per le Comunali 2016, ha l’obiettivo di raccontare i meccanismi della comunicazione che regolano i movimenti della politica. Tra i linguaggi settoriali quello della politica è quello che fin dai tempi più antichi si avvale di una retorica codificata e finalizzata a convincere e persuadere il proprio pubblico. Il discorso politico da circa un decennio si è spostato dai media classici a media più fluidi come i Social Network, protagonisti indiscussi delle campagne elettorali degli ultimi anni. “Il cambiamento del medium - commenta Massimo Tafi, fondatore di Mediatyche - ha portato anche a una trasformazione nella retorica della comunicazione che ha dovuto adattare i suoi messaggi alle nuove piattaforme. Questo cambiamento potrebbe sembrare legato a una semplificazione del discorso, ma non è così, la comunicazione politica si avvale ancora di meccanismi complicati che restano, nella maggior parte dei casi, celati al suo pubblico”. Per questo motivo nasce Osservatorio Milano, un’iniziativa originale che non si limita ad accompagnare gli elettori alle urne, ma che cerca di leggere la politica a un livello più profondo: quello della struttura con cui i partiti organizzano il loro rapporto con gli elettori, costruiscono i “personaggi” dei loro leader e danno loro visibilità attraverso i media. Milano è la “casa” di Mediatyche, per questo l’agenzia ha voluto raccontarne la trasformazione e l’evoluzione; inoltre la città ha dimostrato negli ultimi anni di essere uno dei centri più dinamici d’Italia, non solo dal punto di vista economico. Milano, oggi, è il laboratorio della politica, dell’economia, della società e della comunicazione.