Autore: Redazione
20/07/2016

Microsoft brinda alla chiusura dell'anno fiscale

Nell'ultimo trimestre 2016 la società batte le attese anche sul segmento del Cloud; la voce search a +16% e in positivo nei dodici mesi grazie a WIndows 10

Microsoft brinda alla chiusura dell'anno fiscale

Microsoft chiude in bellezza l’anno fiscale 2016, con utili e ricavi sopra alle attese degli analisti e viene premiato a Wall Street dove guadagna il 3,5% nell’after hour. Sotto i riflettori anche la recente acquisizione di LinkedIn per oltre 26 miliardi di dollari. Come nei trimestri precedenti – nota TechCrunch – i risultati fotografano la decisa crescita delle attività cloud. Nell’anno fiscale Microsoft ha superato i 90 miliardi di revenue, nonostante un leggero calo delle stesse, a 2,10 dollari adjusted earning per share con l’utile netto a oltre 18 miliardi.
nadella-e1468967428259
Satya Nadella

Search Advertising

Nonostante Microsoft abbia affermato di non poter raggiungere l’obiettivo di commercializzazione di 1 miliardo di device Windows 10 entro giugno del 2018, è stato proprio il sistema operativo a trainare lo sviluppo del giro d’affari di Bing. Il motore di ricerca, infatti, è cresciuto del 16% - esclusi i costi di acquisizione traffico – soprattutto grazie all’integrazione in Windows 10. Non stiamo a riportare i dati precisi dei quattro trimestri precedenti: in assenza di numeri dettagliati basti sapere che le percentuali di crescita di Bing sono molto simili se non leggermente più elevate e che la spiegazione di Microsoft è sempre la stessa: “Merito di Windows 10”.  

L’affare AOL

Con LinkedIn, Microsoft rientra nel business pubblicitario dopo aver a sorpresa annunciato un anno fa un accordo con AOL per la vendita diretta della pubblicità sulle proprie properties in decine di mercati chiave, compreso quello italiano. Nel deal veniva ufficializzata anche l’intesa con AppNexus in qualità di SSP in ambiente programmatic. La mossa è stata interpretata da molti come l’uscita dal giro della pubblicità da parte del colosso, che con l’advertising rimaneva in rapporti solo tramite Bing – anche la raccolta su Skype è stata delegata. L’acquisizione del social network professionale segna un parziale rientro nel mondo della comunicazione. LinkedIn riporterà i risultati del secondo trimestre il prossimo 4 agosto, dopo averli rivisti al rialzo per l'anno in corso proprio tre mesi fa. Bisognerà aspettare per capire come si definirà l’integrazione del social professionale nei servizi di Microsoft ma gli orizzonti paiono positivi.  

I numeri chiave di Microsoft

  • I ricavi di Microsoft sono stati pari a 22,6 miliardi con un utile per azione di 0,69 centesimi. Le attese erano rispettivamente di 22,14 miliardi e 0,59 centesimi. L’utile netto è stato di 5,5 miliardi;
  • I servizi riconducibili alla voce Intelligent Cloud aumentano del 7% a 6,7 miliardi, con le revenue di Azure, prodotto chiave in quest’area, in esplosione ancora una volta a tripla cifra, più precisamente a +102%;
  • Il ramo Productivity and Business Processes – che include Office nelle versioni enterprise e cosumer e Dynamic -: 7 miliardi di ricavi rispetto ai 6,3 del terzo quarter fiscale. A spingere le performance le vendite di Office 365 e Dynamics CRM;
  • More Personal Computing - che racchiude Windows, i dispositivi hardware, il gaming e il search -: 8,9 miliardi di fatturato. Surface continua a guadagnare quote mentre il business legato ai telefoni si riduce dell'80% circa. Per quanto riguarda Xbox Live, sono 49 milioni gli utenti attivi ogni mese sulla consolle;
  • Microsoft capitalizza la cifra mostruosa di 417 miliardi di dollari.
2016-07-19_1358-1024x588