Mercoledì prossimo l’A-Day sbarca a Milano

Mercoledì 23 novembre si terrà per la prima volta a Milano, presso gli spazi di Talent Garden, la quinta edizione di A-Day, evento annuale organizzato dall’associazione Editori Digitali e da 4w MarketPlace, rivolto a tutti coloro che operano nel mondo dell’online advertising con l’obiettivo di offrire un’occasione di approfondimento, di scambio di opinioni e di aggiornamento su tematiche rilevanti del momento. A-day ha avuto origine cinque anni fa come risposta ad un’esigenza di formazione scaturita dal mercato in maniera sempre più diffusa e sentita. Due tavole rotonde Il titolo di questa edizione “Si…Può… Faare!”, citazione dal celebre film Frankenstein Junior, condurrà al tema della necessità di dare una nuova vita all’advertising digitale, intorno al quale si svilupperanno le due tavole rotonde in programma. In particolare, insieme ai principali esponenti delle associazioni del settore (UPA, IAB, FCP, Audiweb e Editori Digitali) si affronterà il problema della mancanza di un’unità di misurazione comune che possa far distinguere elementi e spazi pubblicitari qualitativi. Seguirà un interessante confronto sulle strategie di comunicazione delle aziende che nascono e costruiscono la loro storia direttamente online (Cortilia, BlaBlaCar, Foodscovery, Farmaè) e un intervento di scenario internazionale a cura del CRO di Adform, Jay Stevens. L’evento sarà moderato anche quest’anno da Enrico Pagliarini, giornalista di Radio24. Per consultare il programma completo della giornata e per registrarsi: www.a-day.it. La formazione è indispensabile Roberto Barberis, ceo di 4w Marketplace, sottolinea l’importanza di iniziative come l’A-Day: “L’evoluzione del settore del digital advertising è molto rapida e qualche volta di difficile lettura. È attraverso l’aggiornamento, l’approfondimento e la formazione, fondamentali per i player del nostro mercato, che passa la capacità di individuare le migliori opportunità per il proprio business. Editori Digitali e 4w vogliono offrire e condividere questa possibilità con un’azione concreta come l’A-Day”.