Autore: Redazione
17/10/2016

Il mercato del vino online in Italia raggiungerà i 200 milioni in 5 anni

Ad affermarlo è il report del’Osservatorio eCommerce Alkemy, che evidenzia inoltre come sul web si acquistino prevalentemente vini di prestigio e qualità

Il mercato del vino online in Italia raggiungerà i 200 milioni in 5 anni

Bere meno ma meglio. È questo la tendenza che sta caratterizzando i consumatori italiani del vino negli ultimi anni e che rispecchia anche le loro rinnovate abitudini. È anche vero che il vino, in quanto prodotto, si è trasformato: da bevanda diffusa si afferma sempre più come un prodotto utilizzato da appassionati e intenditori. Inoltre, questo settore ha registrato un calo in termini di volumi (-2,4% cagr 2010-2015) e un incremento in termini di valore (+0,6 cagr 2010-2015), grazie alla costante crescita del prezzo per litro che registra un aumento del 16% negli ultimi 5 anni. Nonostante il calo dei consumi, l’Italia resta il terzo consumatore di vino al mondo (8% del consumo totale), preceduto da Stati Uniti (13%) e Francia (12%). Inoltre il vino continua ad affermarsi come la bevanda alcolica più bevuta a livello nazionale, consumata da oltre la metà degli italiani e dall’85% dei bevitori abituali. Queste sono alcune delle evidenze emerse dall’Osservatorio eCommerce Alkemy sul mercato del vino online. Pregi e difetti delle vendite online Il giro d’affari mondiale del vino online ammonta a circa 6 miliardi di euro nel 2015, con una penetrazione sul totale delle vendite retail pari al 2,2%. L’Italia, nonostante sia il terzo consumatore di vino al mondo, si colloca tra gli ultimi paesi per il tasso di penetrazione del canale online, che si attesta allo 0,2% con un valore di mercato di circa 24 milioni di euro. Ma i mercati più maturi in termini di penetrazione internet, registrano un’incidenza delle vendite di vino online significativamente più alta della media mondiale. Le cause del ritardo italiano è dovuto da un lato dal fatto che la maggior parte delle aziende di produzione utilizza il canale digitale per dare informazioni sui propri prodotti, senza alcuna funzionalità di vendita integrata, dall’altro alla natura stessa del prodotto, poco adatto alla commercializzazione online, in termini di logistica, costi di spedizione e di esportazione. Il web, un’opportunità che per l’Italia varrebbe 200 milioni Ma si sa, il web è un’opportunità da cogliere per tutti e quindi anche per il settore del vino. La vendita di vino online attrae consumatori che sono alla ricerca di etichette di prestigio, piuttosto che di vini comuni. Il consumatore è alla ricerca di bottiglie specifiche di qualità medio-alta a prezzi contenuti e la vendita di vino online permette di avere un’offerta vasta e completa con prezzi molto competitivi. Ma, alla luce dei fatti, qual è il potenziale del mercato del vino online nel nostro Paese? Considerando le dimensioni del mercato nel suo complesso e la penetrazione online in fase embrionale, si stima che in Italia il mercato del vino online possa raggiungere i 200 milioni di euro nei prossimi 5 anni, con un cagr pari al 40% e una penetrazione online dell’1%.<