La rapida espansione di
StickyAds.tv nel mondo e in America non ha lasciato indifferente
Comcast, che ha acquisito l’ad tech francese per una cifra - non ufficiale - superiore ai 100 milioni di dollari. Con questa operazione,
resa nota da Re/Code e poi confermata da una nota diramata nel pomeriggio di ieri, il gigante statunitense si rafforza ulteriormente sull’area media dopo gli investimenti - attraverso la controllata
NBCUniversal - in
Vox e BuzzFeed. Una tendenza comune, quella della convergenza tra operatori tlc e media, che ha già registrato l’acquisizione di AOL da parte di Verizon, quella di Tapad da parte di Telenor o ancora l’investimento di Rtl in SpotX nel 2014. L’acquisizione di StickyAds.tv è stata completata tramite FreeWheel.
StickyAds.tv sarà integrata nella unit FreeWheel di Comcast
Nata nel 2009,
SytickyAds conta oggi più di 100 dipendenti nel mondo e uffici nelle principali capitali europee così come in America. Oggi la società ha accordi con più di 7.000 siti web in oltre 150 country. Stando a quanto riporta CrunchBase, dalla sua fondazione a oggi, la company ha ricevuto finanziamenti per oltre 6 milioni di dollari. StickyAds è una piattaforma programmatica che offre un SaaS a editori e broadcaster che vogliono monetizzare la propria inventory video online e tv. Secondo quanto indicato dalla nota, StickyAds verrà integrata nella unit FreeWheel, startup attiva nel video ad serving che Comcast ha acquisito nel 2014 per 320 milioni.
Oggi FreeWhell fa parte di
Comcast Platform Services, sigla attorno al quale il colosso raccoglie l’offerta video. Ovviamente la componente programmatica è uno dei principali benefici che StickyAds porta in casa Comcast, senza tralasciare il know how video e un bagaglio di publisher partner davvero corposo. “L’acquisizione di StickyADS.tv rafforza l’offerta di FreeWheel per fornire una piattaforma tecnologica automatizzata end-to-end che consente agli editori di massimizzare la monetizzazione della propria inventory video venduta sia direttamente che in modalità programmatica, garantendo nel contempo il pieno controllo”, si legge nel comunicato, che giunge a pochi giorni dalla notizia dell’acquisizione di
DreamWorks sempre da parte di Comcast.
Grande crescita in Italia e nel mondo
«Siamo un’azienda internazionale e la nostra espansione, dopo l’apertura degli uffici a New York dello scorso settembre, prosegue a ritmi spediti». Parlava così a
DailyNet, lo scorso febbraio, il general manager Emea
Massimo de Magistris, sottolineando come verrà aperta una nuova sede mentre è in programma una spinta del business nei Nordics e in Est Europa. Più di recente, il country manager
Luca Morpurgo ha evidenziato la grande crescita nel Q1 in Italia, con performance talvolta superiori a quelle degli altri Paesi in cui StickyAds è operativa.
