L’Ue pronta a valutare l’accordo Microsoft/LinkedIn
Per il commissario Margrethe Vestager è fondamentale il tema dei dati e il loro corretto uso, che non ostacoli lo sviluppo della concorrenza
L’Europa è pronta considerare i dati degli utenti come fattore chiave nelle operazioni di M&A. Lo ha detto il commissario Margrethe Vestager, con Bruxelles che si sta preparando a mettere sotto la lente d’ingrandimento l’acquisizione di LinkedIn da parte di Microsoft. Dunque, come dichiarato dalla stessa Vestager, i deal costruiti attorno a vasti patrimoni di dati saranno monitorati con maggiore attenzione dalle autorità regolatorie del Vecchio Continente. “Una società potrebbe acquistare un concorrente solo per accedere ai suoi dati, anche se quest’ultima non li ha ancora tradotti in denaro”, ha dichiarato. Da quando si è insediata nel 2014, Vestager ha sempre guardato con grande attenzione al tema dei dati, soprattutto nelle integrazioni fra due società. Per esempio i dati degli utenti di WhatsApp sono stati al centro della revisione da parte dell’Ue quando l’app di messaggistica è stata acquisita da Facebook mentre l’Ue si prepara ad aprire un’inchiesta addizionale sulle recenti modifiche alla privacy di WhatsApp. E i dati saranno protagonisti delle valutazioni inerenti all’operazione Microsoft/LinkedIn, con l’Ue che terrà gli occhi aperti sul trasferimento di un’ampissima quantità di informazioni. Su questo fronte le autorità di Bruxelles dovranno capire se i dati potranno costruire una barriera all’ingresso di altri operatori sul mercato. “Le aziende devono assicurarsi di non utilizzare i dati in un modo che ostacoli la competizione”, ha affermato specificando come il tema non riguardi l’entità dei dati ma il loro utilizzo.
