Autore: Redazione
03/11/2016

Lazio Innova: gara da 1,3 milioni di euro per accordo biennale riservato a creatività, planning e acquisto spazi

Lazio Innova: gara da 1,3 milioni di euro per accordo biennale riservato a creatività, planning e acquisto spazi

Lazio Innova ha indetto un bando di gara pubblica per l’individuazione di un unico soggetto con cui stipulare un accordo quadro per l’ideazione e realizzazione di campagne di comunicazione nonché la pianificazione e l’acquisto di spazi pubblicitari. Lazio Innova è la società della Regione Lazio, partecipata dalla Camera di Commercio di Roma, che opera nella progettazione e gestione di azioni e programmi di aiuto per la crescita economica, l’accesso al credito, lo sviluppo del territorio e il sostegno all’innovazione. Il valore stimato dell’appalto, per i 24 mesi di durata non rinnovabili, è di 1,3 milioni di euro al netto dell’IVA. Lazio Innova si riserva la facoltà di affidare all’aggiudicatario nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi a quelli oggetto dell’accordo quadro, alle medesime condizioni tecniche ed economiche previste. Se in corso di esecuzione si rendesse necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell’importo dell’accordo, potrà imporre all’aggiudicatario l’esecuzione alle stesse condizioni previste nell’accordo quadro. Il valore stimato dell’appalto, comprese eventuali ripetizioni e opzioni, è complessivamente valutato in 2,6 milioni di euro, IVA esclusa. La cauzione provvisoria richiesta dal disciplinare di gara è 26mila euro, la definitiva è fissata al 10%, oppure maggior percentuale secondo le disposizioni dell’art. 103, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016 s.m.i., dell’importo complessivo del contratto. La prestazione oggetto dell’appalto è finanziata con fondi propri di Lazio Innova, con un possibile co-finanziamento da parte dei fondi previsti dal Programma Operativo Regionale 2014-2020 per quanto riguarda i servizi specificatamente commissionati al soggetto aggiudicatario. Il fee creativo potrà essere fatturato a partire dalla data di prima diffusione della campagna di comunicazione, insieme con i costi di produzione, mentre il fee media sarà fatturato al termine di diffusione della campagna. I costi dei mezzi saranno fatturati contestualmente all’invio del relativo ordine alle concessionarie subordinatamente all’approvazione del relativo preventivo da parte di Lazio Innova. I soggetti concorrenti dovranno essere in possesso di un fatturato specifico relativo a servizi di ideazione strategica, sviluppo declinazione ed eventuale produzione di campagne di comunicazione, maturato negli ultimi tre esercizi finanziari, il cui bilancio o documento equivalente sia stato già approvato alla data di pubblicazione del Bando, non inferiore a 450 mila euro. Inoltre dovranno essere in possesso di un fatturato specifico relativo a servizi di pianificazione e intermediazione all’acquisto di mezzi per la diffusione di campagne di comunicazione, maturato negli ultimi tre esercizi finanziari, il cui bilancio o documento equivalente sia stato già approvato alla data di pubblicazione del Bando, non inferiore a 450 mila euro. Il suddetto fatturato specifico non comprende il fatturato relativo all’acquisto dei mezzi in nome proprio e per conto dei clienti. Dovranno dimostrare di aver eseguito nell’ultimo triennio almeno tre contratti aventi ad oggetto servizi di ideazione strategica, sviluppo, declinazione ed eventuale produzione di campagne pubblicitarie da diffondere su almeno tre mezzi; dimostrare di aver eseguito nell’ultimo triennio almeno tre contratti aventi ad oggetto servizi di pianificazione e intermediazione all’acquisto di spazi media per campagne di comunicazione che abbiano previsto una pianificazione in almeno una Regione con una spesa per acquisto spazi in quella Regione pari o superiore a 100 mila euro. La partecipazione alla gara è interdetta a quei concorrenti che ricadano nei motivi di esclusione previsti dall’articolo 80 del decreto legislativo 50/2016. Gli operatori economici, se cittadini italiani o di altro Stato membro residenti in Italia, dovranno essere iscritti nel registro della camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura o nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato, o presso i competenti ordini professionali, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 13 del D.L. 4.7.2006 numero 223, convertito in legge n. 248 del 4.8.2006. Il cittadino di altro Stato membro non residente in Italia, dovrà essere iscritto, secondo le modalità vigenti nello Stato di residenza, in uno dei registri professionali o commerciali di cui all’allegato XVI al Codice. Il termine entro cui presentare le proposte, redatte in italiano, è il 12 dicembre 2016, entro le ore 12.