Autore: Redazione
08/04/2016

“Nazione Italia” occupa il 13° posto del ranking

Lo spiega l’accurato studio “Best Countries”, basato su interviste a 16.200 persone, ricerca proprietaria di BAV Consulting, la società globale di consulenza strategica che fa capo a Young & Rubicam Group

“Nazione Italia” occupa il 13° posto del ranking

Le Nazioni sono delle vere e proprie marche, come quelle commerciali. La loro equity si forma grazie alle impressioni derivate da cultura, tradizioni, politica ed esperienze. E sono queste a determinare investimenti, commercio, consumi, influenza culturale e politica, come evidenziato dallo studio “Best Countries”, ricerca proprietaria di BAV Consulting, società globale di consulenza strategica di Young & Rubicam Group, con expertise sulle strategie di corporate, di brand e di marketing. Lo studio è stato condotto in partnership con U.S. News & World Report e la Wharton School della University of Pennsylvania. Il ceo, John Gerzema, ha analizzato ieri a Milano i risultati dello studio, frutto delle interviste a 16.200 persone che hanno generato un ranking di 60 paesi. In particolare il focus è sui risultati relativi alla marca Nazione Italia. Nel ranking globale l’Italia si classifica in generale al tredicesimo posto, ma è sul podio per quanto riguarda l’Eredità dal passato, la Bellezza del territorio, l’Influenza culturale. Come è noto, l’influenza culturale di un Paese passa anche attraverso le marche che riesce ad esportare nel mondo. Chiara Gilli, Senior Strategist e BAV Specialist di Y&R Italia, ha presentato i risultati 2016 del BrandAsset Valuator. L’obiettivo che si è posto Y&R Italia, è di riuscire a identificare i fattori di immagine dietro al successo globale delle marche italiane all’estero. Il lavoro di analisi ha preso in considerazione i dati dell’ultima release del BAV, realizzata nel gennaio del 2016, e quelli dei maggiori mercati mondiali in cui è stata recentemente condotta l’indagine (Australia, Canada, Francia, Germania, Regno Unito, Russia, Stati Uniti). Dal confronto tra il percepito della personalità di marca in Italia e il percepito all’estero, il BAV ha messo in luce alcuni profili d’immagine predominanti per i Top Italian Brand nel mondo. Dall’analisi emerge, poi, che i brand italiani sono più dinamici e intriganti all’estero di quanto lo siano nel nostro Paese, perché fuori dall’Italia perdono i tratti di autorevolezza e istituzionalità che li connotano nel Paese d’origine, anche grazie a percorsi di comunicazione ad hoc. In secondo luogo, si evidenzia come in ogni categoria merceologica tendono a prevalere una o più strategie d’immagine: nell’automotive le marche si indirizzano sull’Excitement o l’Inventiveness, nel fashion il must have è il Romance, nel food infine, oltre al Romance, le marche possono seguire una strategia di Affection. In definitiva, il BrandAsset Valuator - BAV si dimostra lo strumento ideale per individuare con efficacia il percorso da seguire per generare valore della marca all’estero e Young & Rubicam è l’agenzia di riferimento per contribuire a creare il successo di una marca italiana nel mondo.