l primo semestre di Interpublic: la crescita si attesta al 5,1%

La holding mondiale Interpublic ha annunciato ieri i risultati ottenuti nel corso della prima parte dell’anno: nei sei mesi, le revenue sono incrementate del 3%, fino a 3,66 miliardi di dollari, con le attività organiche a +5,1%. Le revenue organiche sono salite del 6,4% negli Usa e del 3,2% a livello internazionale. L’utile, nella prima metà dell’anno, si è attestato a 162,3 milioni. E i valori sono stati superiori rispetto alle previsioni. Il secondo trimestre Nel solo secondo trimestre le entrate sono state pari a 1,92 miliardi, +2,2%, mentre lo sviluppo organico è stato di 3,7 punti percentuali. L’utile conseguito è stato di 157 milioni, pari a 38 centesimi per azione diluita. Obiettivo al rialzo “Siamo contenti di riportare un altro quarter di solide revenue e di incremento nei profitti che ci mettono nella posizione di raggiungere i nostri obiettivi finanziari”, ha detto Michael I. Roth, chairman e ceo della holding pubblicitaria. Per questo l’azienda è convinta che il target di crescita organica del 2016, possa posizionarsi sul limite superiore dell’originale forchetta, compresa tra il 3 e il 4%. Come nel caso della maggior parte dei gruppi media mondiali, a trainare le performance è stato il segmento del digital, oltre alle attività creative, di marketing e media.