Autore: Redazione
12/05/2016

JCDecaux chiude il 1° trimestre con fatturato a +15,3%

Per il secondo trimestre dell’anno in corso le previsioni indicano una crescita organica che dovrebbe toccare il 3%

JCDecaux chiude il 1° trimestre con fatturato a +15,3%

Nel primo trimestre dell’anno, il fatturato rideterminato di JCDecaux SA è aumentato del 15,3% portandosi a 748,5 milioni di euro, paragonati a 649,0 milioni di euro al primo trimestre 2015. Escludendo l’impatto negativo legato alla variazione dei tassi di cambio, e l’effetto positivo delle variazioni di perimetro, il fatturato rideterminato cresce del 10,5%. Il fatturato pubblicitario rideterminato, escluse le vendite e gli affitti materiali, e i contratti di manutenzione, presenta una crescita organica del 10,9% nel corso del primo trimestre del 2016. Le aree di attività Guardando alle diverse aree, per l’Arredo Urbano il fatturato rideterminato del primo trimestre è in aumento del 14,5% portandosi a 333,4 milioni di euro (+9,7% organico). L’Europa (incluse la Francia e il Regno Unito), l’Asia-Pacifico e il Resto del Mondo, registrano una forte performance. L’America del Nord riporta una buona crescita. Il fatturato pubblicitario rideterminato del primo trimestre, escluse le vendite e gli affitti materiali, e i contratti di manutenzione, presenta una crescita organica dell’11,6% in rapporto al primo trimestre 2015. Per i Trasporti, il fatturato rideterminato del primo trimestre è in aumento del 16,0% portandosi a 312,0 milioni di euro (+12,9% organico). L’Europa (ivi inclusa la Francia e il Regno Unito) registra una buona crescita. L’Asia-Pacifico e il Resto del Mondo riportano una performance positiva a due cifre. L’America del Nord è leggermente negativa. Per le Affissioni, il fatturato rideterminato del primo trimestre è in crescita del 16,1% portandosi a 103,1 milioni di Euro (+5,9% organico). L’Europa (incluse la Francia e il Regno Unito) è in crescita. Il Resto del Mondo riporta una solida crescita. Jean-Charles Decaux commenta In occasione della pubblicazione del fatturato del primo trimestre 2016, Jean-Charles Decaux, Co-Direttore Generale di JCDecaux, ha dichiarato: “JCDecaux ha iniziato bene l’anno, sia su tutti i propri segmenti di attività che in tutte le sue regioni, con un contributo crescente del suo portafoglio digitale premium che rappresenta ormai l’11,5% del proprio fatturato. La performance della nostra attività di Arredo Urbano è stata merito soprattutto della Francia e del Regno Unito, che beneficia del contratto delle pensiline per autobus di Londra. La nostra attività Trasporti continua a beneficiare sia del digitale, che rappresenta quasi il 20% del fatturato, che di una forte esposizione ai mercati a maggior crescita (in particolare la Cina). La nostra attività di Affissioni migliora leggermente con una performance positiva in Europa e una buona crescita del fatturato in Russia. L’integrazione delle recenti acquisizioni avanza bene. Per quanto riguarda Cemusa, l’integrazione degli Stati Uniti, del Brasile e dell’Italia è già terminata, e speriamo di finalizzare quella della Spagna in giugno. Abbiamo iniziato d ottimizzare la rete di Arredo Urbano della città di New York nel primo trimestre 2016 con l’installazione di pensiline pubblicitarie lungo la Fifth Avenue, tra la 58a strada e la 34a strada, l’arteria commerciale più cara al mondo, e la digitalizzazione dei pannelli pubblicitari aggiuntivi è attesa per il terzo e quarto trimestre 2016. In America Latina, grazie alla finalizzazione dell’acquisizione delle attività di Outfront Media, abbiamo irrobustito la nostra posizione di leader in quella regione, dove siamo presenti nelle 10 città più ricche del continente. In Africa, Continental Outdoor Media è ormai pienamente integrata in tutti i suoi 14 paesi. Per quanto riguarda il secondo trimestre 2016, e tenuto conto del rallentamento dell’economia mondiale, prevediamo una crescita organica di circa il 3%”. “Rimaniamo convinti – prosegue - che la comunicazione esterna conservi la sua forza e la sua attrattività nel paesaggio dei media sempre più frammentato. Con la nostra crescente esposizione nei paesi emergenti, lo sviluppo del nostro portafoglio digitale unito ad una nuova piattaforma di vendita al pubblico alimentata in dati qualitativi, la nostra capacità ad aggiudicarci nuovi contratti, e la qualità delle nostre squadre nel mondo, siamo convinti di essere ben posizionati per continuare a ben performare il mercato pubblicitario mondiale e rinforzare la nostra posizione di numero uno della comunicazione esterna, grazie ad acquisizioni remunerative di quote di mercato. La solidità del nostro bilancio è un vantaggio chiave che ci permetterà di gestire le opportunità di crescita che si presenteranno”.