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Nuova immagine, più cultura e nuove serie per laeffe

Autore: Redazione


Si rafforza il posizionamento culturale di laeffe, la televisione di Feltrinelli, nel contesto pay di Sky: una nuova immagine, con un design ancora più innovativo. Il nuovo pacchetto grafico del canale - che è stato sviluppato da Nerdo Creative Studio, con la supervisione di Fabio Pietranera e il supporto di Chiara Morlacchi, Creative Team laeffe - supporta l’offerta di un racconto sempre più ricco di storie e cultura italiane, serie tv e film dai grandi cult della letteratura di ogni tempo e nuovi viaggi nelle culture del mondo. Con uno sguardo sempre più orientato alla community del libro e della produzione culturale e tante nuove partnership editoriali, laeffe conferma e rafforza la sua attenzione al racconto italiano. Ne è un esempio “Italian Tabloid”, 40 anni di cronaca, politica, società e cultura italiana e internazionale, attraverso la voce di sei grandi giornalisti-scrittori: Roberto Saviano, Vittorio Zucconi, Federico Rampini, Filippo Ceccarelli, Carlo Bonini e Attilio Bolzoni. Sei storie autobiografiche intrecciate alla storia contemporanea, dai fenomeni globali alla parola negata, dal potere corrotto alla politica show (in onda da maggio ogni mercoledì in prima serata). E ancora “Effe come Festival”, con lo scrittore Alessandro Mari e la giornalista Marta Perego, alla scoperta delle storie, dei temi, dei protagonisti e del pubblico dietro i principali eventi del nostro Paese, per un’immersione televisiva nell’“archivio vivente” della produzione culturale italiana, da Nord a Sud. Dall’incontro tra teatro e letteratura de La Grande Invasione di Ivrea fino a Bookcity Milano, passando per il Cous Cous Fest di San Vito lo Capo, il Ferrara Buskers Festival e il Festivaletteratura di Mantova, 10 festival italiani per 10 speciali in esclusiva (in onda dal 25 giugno). Uno sguardo sul nostro Paese arricchito anche dalle nuove stagioni inedite di “Sconosciuti”, la nostra personale ricerca della felicità - da luglio in esclusiva sul canale di Feltrinelli. E dagli stessi autori, in esclusiva dal prossimo autunno, “lettori – I libri di una vita”, le storie personali dei lettori, intrecciate e raccontate attraverso i libri che influenzano e segnano la vita di chi ama leggere. Libri e tv Libri e tv, una relazione intensa e unica che laeffe coltiva con tutti gli editori italiani anche attraverso l’operazione “Dal libro alla TV”, portando sul piccolo schermo alcuni tra i migliori adattamenti televisivi internazionali di opere letterarie, dai grandi classici senza tempo ai bestseller contemporanei, amatissimi dai lettori e dagli spettatori italiani. Tra questi, in collaborazione con Einaudi e in prima visione assoluta su laeffe, “Fred Vargas: Crime Collection”, la serie tv ispirata ai romanzi di una delle più proficue e apprezzate firme della letteratura francese (da maggio ogni martedì alle 21.10). Un appuntamento cui segue in estate - in collaborazione con Marsilio Editore – il ritorno di “Giallosvezia”, il meglio del crime nord-europeo, che culmina in autunno con la prima visione esclusiva dell’ultima stagione de “L’ispettore Wallander”, con Kenneth Branagh, ispirata ai bestseller di Henning Mankell. Le novità dei prossimi mesi Sempre in autunno, per i “Classici in TV” - in anteprima assoluta italiana ed in  collaborazione con l’Universale Feltrinelli - laeffe presenta il kolossal tratto dal capolavoro di Lev Tolstoj “Guerra e Pace” in 8 puntate. In autunno prosegue inoltre la collaborazione con Bim Distribuzione e librerie lafeltrinelli con il ciclo di film d’autore “Storie da film”, con nuove grandi pellicole, tratte da romanzi di culto, per celebrare alcune tra le più indimenticabili storie al femminile della letteratura e della cinematografia internazionali. E la grande letteratura europea si racconta su laeffe anche attraverso le storie dei suoi protagonisti: dal 29 giugno, prende il via il viaggio di “Writers Of Europe”, per scoprire il Vecchio Continente attraverso i più grandi scrittori europei contemporanei, da Erri De Luca a Martin Amis e da Roddy Doyle a Orhan Pamuk. Media televisivo di eccellenza per gli amanti dell’intrattenimento culturale, laeffe su Sky rinnova e rafforza anche l’esperienza dei viaggi tra le culture del mondo attraverso gli appassionanti itinerari dei nuovi “esploratori” contemporanei, dalle metropoli agli angoli più sconosciuti del pianeta. Con l’appuntamento quotidiano di “RED - Read, Eat, Dream” continuano in esclusiva i viaggi di Anthony Bourdain con “Cucine Segrete”, le avventure culinarie del cuoco vagabondo Fred Chesneau e quelle del couchsurfer Antoine de Maxime di “Posso dormire da voi?”. E tornano con nuove stagioni l’archeologo vagabondo Philippe Charlier, il medico on the road Bernard Fontanille e tanti nuovi protagonisti – italiani e internazionali - ognuno con il suo sguardo e le sue storie. Il direttore Riccardo Chiattelli spiega il posizionamento “Ci rivolgiamo a un pubblico che cerca prodotti più ricercati, ma questo non vuol dire che siamo radical-chic. Mandiamo in onda prodotti che nascono per il grande pubblico, che vanno normalmente sui maggiori network europei come BBC e France TV”, spiega il direttore Riccardo Chiattelli, impegnato nel rilancio del canale approdato a febbraio su Sky dopo l’esperienza sul digitale, che non ha visto decollare la raccolta, ora seguita da Sky Media. “Nell’arena pay - precisa - gli ascolti non sono l’aspetto principale. Stiamo investendo con la piattaforma per fare un prodotto di alta qualità, un tipo di tv complementare all’intrattenimento mainstream. Credo che ci siano spazi per questo tipo di offerta, grazie alla collaborazione con Sky, capace di valorizzare anche i contenuti più di nicchia. Vogliamo consentire agli spettatori di allargare la propria visione e magari far crescere anche la passione per la lettura e i libri, oltre che per le belle storie televisive”.

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incarichi e gare

Autore: Redazione - 24/04/2024


KFC Italia sceglie KIWI come nuovo partner per la gestione dei social

Si arricchisce di una collaborazione di grande valore il 2024 di KIWI che, a partire da questo mese, è ufficialmente il nuovo partner per la gestione dei canali social di Kentucky Fried Chicken Italia, l’iconica e leggendaria catena di fast food specializzata in pollo fritto. La unit di Uniting Group, scelta da KFC a seguito di una gara, assume l’ownership dei canali Meta (Facebook e Instagram, con l’obiettivo di aprire anche Threads), LinkedIn e TikTok del brand. “La vittoria parte innanzitutto da una ricerca approfondita sul tone of voice. Abbiamo identificato nell’autenticità, nella schiettezza e nella boldness, che da sempre appartengono al brand, degli ottimi punti di partenza per rivolgerci alla GenZ e ai Millennial che sono il pubblico per eccellenza di KFC. Si tratta di un brand unico e amatissimo in tutto il mondo, con un prodotto e degli asset di comunicazione inconfondibili e potenzialità social ancora parzialmente inespresse in Italia”, afferma Andrea Stanich, Direttore Creativo Esecutivo di KIWI, Part of Uniting Group.  La strategia L’attenzione di KIWI sarà molto concentrata sulla crescita e sul coinvolgimento sempre maggiore della community. Anche i lanci, le promo, le aperture, i servizi e le innovazioni tecnologiche saranno comunicate senza perdere di vista l’intrattenimento. Una gestione del community management informale e diretta contribuirà ad alimentare il dialogo quotidiano con gli utenti. “Una parte rilevante del piano social di KFC - prosegue Federica Pasqual, COO di KIWI e Freshhh, Part of Uniting Group - sarà costituita da contenuti video originali agili e veloci, che ci piace definire ‘snackable’. Oggi più che mai è fondamentale affiancare i nostri brand partner intercettando le opportunità di comunicazione e i trend in modo istantaneo; questo, nel day by day, viene facilitato dalla collaborazione con la unit Freshhh, nata inizialmente come spin-off di KIWI, realtà che può contare, dall’ultimo quarter del 2023, su uno spazio produttivo dedicato”.  Dieci anni di pollo fritto in Italia KFC, società del gruppo Yum! Brands, è leader mondiale nel settore dei ristoranti che servono pollo fritto. Nato oltre 70 anni fa e presente in Italia da 10 anni, il brand ha avuto nel nostro Paese una crescita che l’ha portato oggi a 87 ristoranti in 15 regioni, con l’obiettivo di arrivare a 100 locali entro la fine dell’anno. Il gusto unico del pollo fritto di KFC si deve al Colonnello Sanders, fondatore del brand e inventore dell’Original Recipe, la ricetta che contiene un inimitabile mix segreto di erbe e spezie e che ancora oggi viene preparata come una volta nei ristoranti di Kentucky Fried Chicken. “Cercare ogni giorno di costruire una relazione sincera e coinvolgente con il nostro target di riferimento rappresenta uno degli obiettivi principali per i prossimi anni, forse la chiamerei una missione. La GenZ è la nostra audience, vogliamo rivolgerci loro in maniera diretta e convincente - afferma Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia -. La scelta dei temi, dei canali, del linguaggio e il tono di voce da adottare diventano pertanto ogni giorno più cruciali; vorremmo esser riconosciuti come contemporanei e autentici e credo che la collaborazione con KIWI possa davvero esser l’occasione giusta per far un passo ulteriore di crescita in questa direzione. Il team KIWI che ci affiancherà è pieno di energia e voglia di fare, abbiamo le premesse migliori per far bene e divertirci”.

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spot

Autore: V Parazzoli - 09/04/2024


Lorenzo Marini Group firma “Il divino quotidiano” di Amica Chips, con una versione più “rispettosa” in tv e una più trasgressiva sui social

È on air la nuova campagna tv Amica Chips, realizzata, dopo aver vinto la relativa gara, da Lorenzo Marini Group, che propone una comunicazione fuori dagli schemi tradizionali con un linguaggio ironico, forte e trasgressivo, destinato a colpire un target giovane non abituato a messaggi “televisivi tradizionali” ma a stilemi narrativi social. Non a caso, dello spot sono state approntate una versione più “provocante” appunto per i social e una più rispettosa di un target tradizionale per la tv, con planning sempre di Media Club. Il film Le protagoniste dello spot sono delle novizie, riprese in fila sotto al chiostro del monastero mentre si apprestano ad entrare in chiesa. In sottofondo si sente la musica dell’“Ave Maria” di Schubert, eseguita con l’organo che accompagna questo ingresso. Le novizie sono in fila verso l’altare e la prima sta per ricevere la comunione dal prete celebrante…In quel momento si sente il suono della croccantezza della patatina, un “crunch” amplificato in perfetto sincrono con il momento in cui la prima novizia ha ricevuto l’ostia. Le altre in fila, al sentire il “crunch”, sorridono divertite e guardano nella direzione da cui proviene il rumore “appetitoso e goloso” della patatina croccante. La Madre Superiora infatti è seduta in sagrestia e, rilassata in un momento di pausa, sta mangiando con gusto le Amica Chips prendendole da un sacchetto che tiene in mano. Pack shot con le patatine Amica Chips e in super appaiono logo e claim di campagna “Il divino quotidiano”. Obiettivi e target L’obiettivo principale della comunicazione è quello di riaffermare il ruolo da protagonista di Amica Chips in comunicazione, da sempre protagonista di campagne forti e distintive con un tono da leader, per aumentare la percezione del suo valore di marca e consolidare la sua brand awareness. La campagna, che vuole sottolineare l’irresistibilità del prodotto ed esaltare la sua croccantezza superiore, sarà sviluppata con un sistema di comunicazione integrato teso a massimizzare l’impatto e la copertura di un target 18–54 anni, con particolare focus per la parte più giovane (18-35) sui canali digital e social. Un target che, in chiave psicografica viene descritto come composto da persone che nella loro vita ricercano ironia, divertimento e simpatia e che hanno un atteggiamento sociale aperto ed evoluto, con una ricerca continua di uscita dagli schemi convenzionali. Il messaggio vuole esprimere, con forte ironia “british”, un contenuto di prodotto legato al momento dello snack e, attraverso una descrizione iperbolica e provocante, esprimere il valore della croccantezza irresistibile della patatina Amica Chips. Si vuole rappresentare, in modo palese e senza fraintendimenti di tipo religioso, una situazione “chiaramente teatrale e da fiction”, tratta da citazioni del mondo ecclesiastico già abbondantemente trattate nella cinematografia mondiale, nelle rappresentazioni teatrali e nella pubblicità. Lo spot 30” verrà programmato sulle reti Mediaset, Cairo e sulle CTV, oltre che sui canali digitali. Il commento «Le patatine sono una categoria mentale compensativa e divertente – spiega Marini a Dailyonline -.. Hanno bisogno di comunicazioni ironiche, giovani e impattanti. L’area semantica della serietà è noiosa, funziona per prodotti assicurativi o farmaceutici. L’area del divertimento e della giocosità si sposa benissimo invece con questo settore». Credits Direzione creativa: Lorenzo Marini Copywriter: Artemisa Sakaj  Planning strategico e direzione generale: Ezio Campellone Account service: Elma Golloshi Casa di produzione: Film Good Executive producer: Pierangelo Spina Regia: Dario Piana Direttore fotografia: Stefano Morcaldo Producer: Sara Aina Musica: “Ave Maria” di Schubert – esecuzione di Alessandro Magri  

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