Autore: Redazione
11/01/2016

Il Ministero dei Trasporti sceglie TBWA\Italia per la nuova campagna dedicata alla sicurezza stradale, sempre nel segno del claim: “Sulla buona strada”

L’agenzia guidata da Marco Fanfani ha superato un’altra decina di sigle nella gara da 300.000 euro per il piano di comunicazione 2016, focalizzato su temi come la distrazione alla guida e l’attenzione a bambini e ciclisti

Il Ministero dei Trasporti sceglie TBWA\Italia per la nuova campagna dedicata alla sicurezza stradale, sempre nel segno del claim: “Sulla buona strada”

TBWA\Italia si è aggiudicata la gara, cui hanno partecipato oltre dieci agenzie, indetta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per l’affidamento del servizio di ideazione e produzione di messaggi informativi-comunicazionali sulla sicurezza stradale. Il valore del bando, per la durata di dodici mesi, era di 300.000 euro. Il planning sarà curato direttamente dall’ente e coinvolgerà tv, stampa, esterna e web. La sicurezza stradale costituisce ancora un’importante criticità sociale ed economica per il nostro Paese. Anche se l’intenso impegno a oggi profuso nel settore ha consentito di raggiungere notevoli risultati in tema di incidentalità, si registrano ancora - nota il Ministero - ampie aree di criticità rappresentate dall’utenza debole (pedoni, ciclisti, motociclisti, ecc.), la cui mortalità raggiunge circa il 50% di quella complessiva. Giunti ormai a metà strada verso il traguardo comunitario del 2020 - ovvero dimezzare il numero delle vittime rispetto al 2010 - occorre, quindi, intensificare ogni iniziativa utile per il raggiungimento di questo importante obiettivo di sicurezza. Nel contesto sopra delineato, le campagne di comunicazione istituzionali sono uno degli strumenti a disposizione dell’Amministrazione per mantenere alto il livello di attenzione sul problema, aumentando al contempo l’informazione diretta all’opinione pubblica sui rischi connessi all’uso dei veicoli e sull’importanza del rispetto delle norme del Codice della strada. In considerazione di tutto ciò, il Ministero ha realizzato nel 2009-2010 e, poi, ancora nel 2013, una campagna caratterizzata dal claim e del logo “Sulla buona strada”, che verranno utilizzati anche per la prossima azione di comunicazione che svilupperà la struttura guidata da Marco Fanfani. Per quanto riguarda invece la relativa strategia da adottare, la citata Amministrazione, a fronte degli obiettivi sempre più impegnativi che occorre perseguire per ottenere ulteriori, significativi, risultati in termini di riduzione dell’incidentalità, intende esplorare scenari diversi da quelli realizzati negli ultimi anni, facendo maggiormente leva sul fattore emotivo-psicologico. I temi affrontati saranno, in particolare, quelli legati alla distrazione alla guida, ai sistemi di ritenuta dei sedili anteriori e/o posteriori e a quelli di ritenuta per i bambini; e, infine, ai ciclisti.

di Vittorio Parazzoli