Autore: Redazione
12/02/2016

Il mercato pubblicitario televisivo archivia il 2015 a +0,7%; bene tutti gli operatori a dicembre

Trend positivi per Mediaset e Discovery. Segno “meno” per Rai, Sky e La7

Il mercato pubblicitario televisivo archivia il 2015 a +0,7%; bene tutti gli operatori a dicembre

Dopo un progressivo ridursi della negatività e l’azzeramento del segno “meno” nei primi undici mesi dell’anno, i dati a fine 2015 sugli investimenti televisivi lasciano spazio a un +0,7%. Nel complesso, il sistema televisivo italiano ha raccolto nei 12 mesi 3.649.531 milioni di euro contro i 3.625.009 dell’anno precedente. Guardando alle performance dei singoli operatori, nel periodo considerato, Mediaset, che guida la classifica, guadagna l’1% di raccolta, con un giro d’affari di 2.103.130 milioni di euro, in miglioramento sui 2.083.090 del 2014. La crescita è del +4,5% a dicembre, con un fatturato di 197.900.000 euro. Performance peggiore per la Rai, che segna un -2,3%, chiudendo l’anno con un fatturato pubblicitario di 751.191.000 euro, mentre l’anno prima era di 768.997.000. In compenso la tv di stato registra un incremento del 9,2% mese su mese e un fatturato di 63.516.000 euro. Il terzo operatore del mercato, Sky Italia, registra un calo dell’1,4% delle entrate adv, pari 426.928 milioni, mentre il 2014 si era chiuso a 432.910 milioni. Al contrario, il mese di dicembre è positivo per Sky, a +4.5%, pari a 40.860.000 euro. Il quarto operatore è Discovery, con andamenti ancora positivi: i dodici mesi registrano una crescita del 21,7% (225.403.000 euro di fatturato sui 185.145.000 del 2014), con il +30,7% a dicembre sullo stesso mese del 2014, pari a 25.396.000 euro. La7, infine, archivia l’anno appena passato con un calo degli investimenti del 7,7%, pari a 142.879.000 euro, sui 154.867.000 del 2014. Bene invece l’ultimo mese dell’anno, a +12,6%, con un fatturato di 13.310.000 euro.