Sono gli spettatori i protagonisti di #spazioallestorie, la nuova campagna firmata IED

Sette anni dopo il lancio del brand “The Space Cinema” all’Odeon di Milano, l’azienda ha deciso che è il momento giusto per un deciso rilancio. Nasce così #spazioallestorie, un brand movie di 60 secondi da ieri su tutti gli schermi del circuito. Non è un filmato di prodotto, ma un messaggio di emozioni. Protagonisti non i divi del grande schermo, ma gli spettatori, gli amanti del cinema. “Al cinema si vedono e si vivono delle storie - racconta Francesco Di Cola, Director of Marketing & Sales di The Space Cinema -. Tutti noi abbiamo un ricordo legato al cinema: il primo film, il primo appuntamento, le serate con gli amici, i pomeriggi con la famiglia. Nella nuova campagna di brand abbiamo scelto di rendere gli spettatori protagonisti di uno spot in grado di emozionare e in cui molti potranno immedesimarsi. Le sale di The Space Cinema devono essere il luogo ideale in cui molti potranno riconoscersi, dai bimbi ai giovani, dalle famiglie agli appassionati dei film cult. #spazioallestorie è l’hashtag ufficiale della compagna che sarà sugli schermi, nel web e nei social media. I personaggi chiave sono gli spettatori che saranno stimolati a inviarci le loro storie, gli episodi della loro vita legati a un grande film, a una giornata particolare al cinema”. Non è stata un’impresa facile. The Space Cinema ha scelto un partner d’eccezione: l’Area Cinema e New Media di IED Roma che ha creato il brand movie. Studenti e docenti hanno collaborato alla realizzazione della campagna video e stampa sotto la direzione creativa di Max Giovagnoli, coordinatore dell’Area Cinema e New Media di IED Roma, con la regia di Lorenzo Vignolo, con la supervisione sonora di Filippo Manni e la supervisione degli effetti visivi di Pasquale Di Viccaro. “Essere presenti per mesi nelle sale cinematografiche è esperienza fondamentale per chi studia all’Istituto Europeo di Design di Roma - afferma Nerina di Nunzio, Direttore IED Roma -. Di fatto gli studenti hanno creato un’agenzia di comunicazione virtuale, ideando e producendo i lavori insieme a professionisti quali Roberto di Tanna e Luca Pervenga”.