Francia, programmatic adv a quota 555 milioni di euro nel 2016

In Francia, il programmatic display crescerà di oltre il 30% quest’anno, attestandosi a 555,65 milioni di euro (616,5 milioni di dollari), a più di 2/3 di tutto il display advertising. Nei prossimi due anni, il segmento conoscerà un incremento a doppia cifra, per arrivare a valere 751,5 milioni di euro (833,7 milioni di dollari) entro la fine del 2018. Lo rivela eMarketer, che segnala come la Francia sia stato uno dei mercati più reattivi, dopo quello britannico, ad adottare il programmatic per la compravendita pubblicitaria su internet. Non a sorpresa, spiega la società di ricerca, il comparto è fortemente influenzato dal mobile: nel 2016, infatti, gli annunci automatizzati su smartphone e tablet conteranno per circa i 2/3, per un valore di 239 milioni di euro (256 milioni di dollari). Il dato è in impennata del 67,3% su base annuale. E il trend è destinato a proseguire fino a quando nel 2018 il programmatic mobile toccherà quota 514 milioni di euro (570,4 milioni di dollari), cioè l’84% di tutta la spesa di mobile display. Nei prossimi anni il programmatic mobile crescerà a ritmi più sostenuti rispetto al desktop. “Molti tra i più importanti editori digitali francesi si sono mossi presto nella promozione del programmatic, unendo le forze per restituire un’offerta aggregata di real time bidding in materia display attraverso le loro properties digitali - ha commentato Karin Von Abrams, senior analyst di eMarketer -. Questa attitudine all’avanguardia è stata presto replicata da advertiser e agenzie, e sta aiutando ancora a guidare la spesa in programmatic adv”.