Autore: Redazione
25/05/2016

Fondazione l’Albero della Vita si batte per la disabilità minorile

Online il progetto digital #Beatolui, declinato con un visual impattante realizzato dalla sigla e veicolato attraverso motori di ricerca, Facebook, display advertsing e dispositivi mobile

Fondazione l’Albero della Vita si batte per la disabilità minorile

Prende il via la nuova campagna digital #Beatolui che ha lo scopo di sostenere una tematica di grande urgenza per Fondazione L’Albero della Vita: la disabilità minorile in India. Fondazione l’Albero della Vita, dal 1997 impegnata a proteggere e promuovere diritti di bambini e famiglie in condizioni di disagio, povertà e marginalità sociale, si fa portavoce di una questione molto delicata e presenta oggi al pubblico una nuova modalità di intervento, il sostegno regolare di una causa. Il team di Publicis Consultants Italia, con Marco Fornaro direttore creativo, Emanuele Di Molfetta art e Sabrina Piediferro copy, ha ideato a questo proposito una creatività di forte impatto. Il visual ritrae un bambino disabile su una sedia a rotelle, l’headline recita “Beato lui”: per qualcuno, purtroppo, una sedia a rotelle può essere un oggetto del desiderio. Si è scelto un tono di voce distintivo, senza però far leva sul senso di colpa. La campagna è online da fine maggio a fine luglio e prevede una declinazione nei diversi ambiti del digital advertising: motori di ricerca, Facebook, display adv e mobile (smartphone e tablet) sono i mezzi utilizzati. L’headline si fa social e diventa #Beatolui, per massimizzare l’impatto della campagna sui canali sociali, sfruttando le potenzialità di condivisione.