Il focus sull’innovazione premia Mindshare, che chiude l’anno con 630 milioni di billing

“Huddle”, l’evento che Mindshare ha organizzato ieri con i positivi riscontri di cui riferiamo nell’articolo che parte qui sotto, è stato il miglior esempio, sia per i contenuti che ha fornito, sia per l’originalità in sé del format, di quanta importanza la centrale di GroupM, di cui è ceo Roberto Binaghi, assegni all’innovazione: in una logica funzionale al “motto” della struttura, “No rules, just results”.

Anno molto positivo

Questo approccio sta permettendo a Mindshare di apprestarsi a chiudere un 2016 estremamente positivo, nel quale l’amministrato crescerà di circa l’8%, grazie, in particolare, al consolidamento di Enel, acquisito a metà dell’anno precedente. In cifre, poiché Recma le ha accreditato un billing di 583 milioni di euro per il 2015, quest’anno sarà di 630, mentre il 2017 partirà già con una base di crescita del 15% su quest’ultima cifra grazie a 21th Century Fox e Costa Crociere (new business anticipato da DailyMedia ma ancora non ufficializzato, ndr) e ad altri due clienti - uno dei quali dello stesso calibro di spending - già acquisiti, ma i cui nomi verranno resi noti a breve. Elementi che permetteranno alla centrale di consolidare fin da inizio anno un amministrato intorno ai 725 milioni.

Il mercato si sposta sempre più verso content e digital, in particolare il social via mobile, sul quale Mindshare continua a rafforzare la propria expertise. Anche il fatturato cresce in questi dodici mesi, in particolare grazie al fatto che tutti i clienti sono stati consolidati. Intanto, per i prossimi dodici, Binaghi anticipa che, a marzo, ci sarà la terza edizione di “Radiocompass”, mentre verso l’estate ci sarà un altro evento, prima dell’ormai quasi certo bis di “Huddle”, visto anche il successo registrato ieri, con trecento partecipanti complessivi alle varie sessioni di incontri organizzati negli uffici della sigla ad Assago.