Musica, per FIMI in Italia il digitale supera il supporto fisico
Nel primo semestre dell'anno il digitale per la prima volta al 51% grazie allo streaming e alla spinta degli abbonamenti. Il vecchio vinile al 5%
Prima o poi doveva succedere anche per la musica: nel primo semestre del 2016 il digitale ha scavalcato il supporto fisico, a testimonianza dei cambiamenti che stanno investendo il mercato soprattutto sul fronte dello streaming . Il segmento digitale è oggi il 51% dell'intero comparto, trascinato per l'appunto dalla crescita dei servizi di streaming, che rappresentano il 40% del totale e registrano un incremento del 51%. È quanto rivela una ricerca condotta da Deloitte per FIMI, secondo cui complessivamente, nel primo semestre 2016, il fatturato è salito dell’1%, attestandosi a 66,4 milioni di euro al sell in.