Autore: Redazione
16/12/2016

Si tiene oggi a Milano FIMI, organizzato da Messe Frankfurt ed Elle Decor, è la quinta edizione

Appuntamento all’Unicredit Pavilion, dalle 9. Al centro dell’incontro la presentazione dei risultati dell’Osservatorio “Science of Interior 4.0”

Si tiene oggi a Milano FIMI, organizzato da Messe Frankfurt ed Elle Decor, è la quinta edizione

Messe Frankfurt Italia organizza oggi, a Milano, la quinta edizione di FIMI - Forum per l’Internazionalizzazione del Made in Italy. L’evento avrà luogo presso l’Unicredit Pavilion, in Piazza Gae Aulenti 10, a partire dalle 9 del mattino. Al centro dell’incontro, organizzato in collaborazione con Elle Decor Italia, la presentazione dei risultati dell’Osservatorio “Science of Interior 4.0” che chiude il cerchio del percorso iniziato lo scorso anno con l’obiettivo di fotografare lo stato del mercato e le applicazioni dell’industria 4.0 nelle principali aziende italiane e realtà produttive dei settori interior decoration, design e beni di rilevanza estetica proponendo soluzioni concrete che siano in grado di unire la tradizione artigianale e manifatturiera del Made in Italy con la visione produttiva del futuro. Bisogna ricominciare da quattro (4.0) Con l‘Osservatorio svolto da SDA Bocconi e commissionato da Messe Frankfurt e Elle Decor, si nota che qualcosa si muove anche nel vulcanico e magmatico settore italiano del design, dell’arredamento e delle tecnologie per abitare. “Le imprese stanno sperimentando e investendo. I ‘consumatori’ diventano ‘consumautori’, soggetti protagonisti della comunicazione integrata e sempre connessa, del passaparola di mercato, dove la casa e la cultura dell’abitare e del cucinare, la logica dell’esperienza conviviale e di quella individuale, diventano oggetto di una conversazione sociale e condivisa,” ha affermato Carlo Alberto Carnevale Maffé, professor of strategy Bocconi University School of Management. Nuova catena di valore Il tradizionale modello della supply chain, focalizzato sui processi dell’offerta, s’interseca con la demand chain, vale a dire l’insieme di tutte quelle funzioni economiche svolte da una domanda sempre più consapevole e partecipe ai processi di formazione del valore economico. La catena del valore tradizionale si ridefinisce, incorporando progressivamente le tecnologie produttive dell’industry 4.0. L‘impatto sulla produttività? Minori tempi di avviamento e riconfigurazione dei  processi  produttivi,  riduzione  degli  errori  e  fermi  macchina  in  un contesto di processi industriali più snello e ottimizzato e controllato in tempo reale. Il livello di qualità di prodotto si innalza, rispetto al passato, grazie a minori componenti difettosi e a sistemi di monitoraggio della produzione. La giornata Ad aprire FIMI sarà Detlef Braun, membro del board esecutivo  di Messe Frankfurt. Sarà al suo fianco, durante l’introduzione, Giacomo Moletto, amministratore delegatodi Hearst Italia e Western Europe, che parlando di produzione in senso più ampio e riferendosi alla contest strategy dell’editoria contemporanea, cita l’esperienza di Hearst il cui avanzamento in termini di innovazione riguarda trasformazioni epocali: il passaggio dalla sola carta a un approccio multimediale e lo sviluppo della user experience relativa alla personalizzazione dei contenuti. Il format della giornata prevede un programma di sette conversazioni a coppia, inclusa quella introduttiva: gli esperti del settore avranno così modo di confrontarsi, interagire e permettere lo scambio di idee. Prima fra le conversazioni quella tra Giuliano Busetto, Presidente della Federazione ANIE, punto di riferimento italiano per le imprese fornitrici di tecnologie per l’automazione di fabbrica, di processo e delle reti, e il direttore d’orchestra Daniele Agiman, che presenterà una curiosa analogia tra un sistema di produzione in ottica 4.0 e la musica d’orchestra per sottolinearne la connessione e la comunicazione tra le parti per creare “sinfonia”. Al centro dell’evento la presentazione dei dati dell’Osservatorio “Science of Interior 4.0” a cura di Carnevale Maffé e di Gabriella Lojacono, professore associato del Dipartimento di Management dell’Università Bocconi di Milano. Gli altri appuntamenti A seguire interverranno l’architetto Antonio Citterio e il direttore responsabile di Elle Decor Italia, Livia Peraldo Matton. Ospiti anche Fabio Sattin, socio fondatore di PEP/Italian Design Brands, Marco Santino, partner e managing director di Boston Consulting Group, e Roberto Maestroni, senior principal di Investindustrial, che si confronteranno durante un momento di riflessione a tre. Non mancherà la testimonianza di aziende manifatturiere di spicco nei settori dell’illuminotecnica e degli articoli per la casa Made in Italy, tra i quali Ferdinando Lescio, manager Home Division di Ratti division D, e Marta Anzani, corporate manager di Poliform; in chiusura Walter Camarda, ceo di Castaldi Lighting e v.p. di ASSIL, e Marco Cremaschini, sales director di Ilcar di Bugatti.