Autore: Redazione
02/03/2016

FCP-Assointernet a gennaio l'online chiude a +0,2%

Bene il segmento Mobile, a +112,3%, che vale oggi il 6,7% del totale della raccolta

FCP-Assointernet a gennaio l'online chiude a +0,2%

Segno appena positivo a gennaio per la pubblicità online, sulla spinta della raccolta mobile. È questa l’evidenza emersa dai dati Fcp-Assointernet rilasciati ieri, per il primo mese dell’anno ha chiuso a +0,2% con un giro d‘affari di 26,3 milioni di euro. A fare la parte del leone è sempre il Web, che cala del 4,1% a 24,2 milioni di euro. Il Mobile sale del 112,3% per 1,78 milioni di euro. Trend di crescita anche per il segmento Tablet, che a gennaio fa registrare un +55% a 215mila euro; anche Smart Tv/Console incrementa del 135,2% a 112mila euro. Bisogna sottolineare che i dati Fcp-Assointernet tengono conto della raccolta delle concessionarie iscritte: Google e Facebook non sono conteggiate.
fcp-assointernet-gennaio-2016-1png_page1
 

Fcp-Assointernet, si parte con un leggero segno positivo

foto-giorgio-galantis-presidente-fcp-assointernet-e1465726947980-300x210
Giorgio Galantis “A gennaio 2016 il fatturato monitorato dall’Osservatorio Fcp-Assointernet registra un leggero segno positivo rispetto al 2015, +0,2%. Confermato il trend di crescita del Mobile che beneficia dell’incremento di traffico e servizi su smartphone: nel periodo il fatturato raddoppia rispetto allo scorso anno e raggiunge un’incidenza del 6,7% sul totale, contro il 3,3% del 2015. Il contesto macroeconomico di inizio anno, associato all’onda lunga delle festività natalizie, ha invece influenzato il risultato della componente Web”.

Michele Rossi, digital director di Starcom MediaVest Group, commenta: «I nostri clienti allineati rispetto ai trend di mercato»

michele-rossi-e1456907608446-150x150
Michele Rossi Come si vede dagli ultimi dati FCP-Assointernet, a inizio 2016 gli investimenti pubblicitari online sono in lieve aumento rispetto al 2015, ma con differenze sostanziali a seconda delle piattaforme. Si consolida il trend leggermente negativo degli investimenti sul Web (navigazione da browser su tutti i device), tuttavia le perdite registrate in questa area sono bilanciate dalle crescite sulle altre piattaforme, nello specifico il fatturato Mobile Adv (m-Sites e Apps in particolare), che incrementa a tripla cifra sull’anno precedente, segnale di un interesse crescente delle aziende per il mezzo, che “traina” anche le performance sul mezzo Tablet a +55%. Ancora molto limitati i numeri su mezzi relativamente nuovi a livello pubblicitario come Smart TV e Console. Dal nostro punto di osservazione possiamo confermare che i clienti di SMG sono allineati rispetto al trend di mercato.  Il calo del Web è compensato anche da altre aree di sviluppo come il Paid Social (in crescita a doppia cifra, i player in questa area sono purtroppo difficilmente misurabili) e soprattutto la Programmatic Advertising (crescita a tripla cifra rispetto al 2015, ma che nella logica dell’Audience Targeting tende a disperdere maggiormente l’investimento su più player non misurati), segno di una grande vivacità dello strumento, ancora capace nei mesi a venire di trainare investimenti rilevanti sia nella Display sia nella Video advertising.