Autore: Redazione
20/05/2016

Eurobest annuncia tutti i giurati italiani dell’edizione ospitata a Roma

Tre i presidenti di giuria e dieci i membri chiamati a rappresentare l’industry locale della creatività nella kermesse europea 2016, in programma dal 30 novembre al 2 dicembre

Eurobest annuncia tutti i giurati italiani dell’edizione ospitata a Roma

Importante rappresentanza della creatività italiana nelle giurie di eurobest 2016, il Festival della Creatività Europea organizzato da Lions Festivals che si svolgerà per la prima volta in Italia dal 30 novembre al 2 dicembre 2016 a Roma: tre categorie avranno un presidente di giuria italiano e altri 10 creativi italiani saranno tra i giurati di altrettante categorie. Una scelta che vuole sottolineare il legame del Festival con l’industry locale e valorizzarne il ruolo nello scenario della creatività moderna anche a livello internazionale. “Il mercato italiano della comunicazione e della creatività – commenta Philip Thomas, CEO Lions Festivals – vede tra i suoi protagonisti molti professionisti eccellenti. Siamo certi che i giurati scelti sapranno rappresentarli tutti e dare un grosso contributo in termini di esperienza e di visione nello spazio di confronto caratteristico delle nostre giurie. Come annunciato da Louise Benson, Festival Director eurobest, nel corso della serata di premiazione dei Young Lions Awards, faranno parte delle giurie eurobest 2016:
  • Karim Bartoletti, Parner and Executive Producer di Indiana Production Company - Presidente di giuria della categoria Film Craft;
  • Bruno Bertelli, Executive Creative Director di Publicis - Presidente di giuria della categoria Film and Print & P&P Craft;
  • Caterina Tonini, Councillor and Board Member di Havas PR - Presidente di giuria della categoria PR;
  • Davide Boscacci, Group Creative Director di Leo Burnett - giurato nella categoria Interactive, Mobile and Digital Craft;
  • Fabio De Vecchi, Executive Creative Director di Sudler & Hennessey - giurato all’interno della categoria Healthcare;
  • Ludovica Federighi, Head of Branded Content di Magnolia - giurata all’interno della categoria Entertainment;
  • Vicky Gitto, Chairman & Chief Creative Officer di Y&R - giurato nella categoria Outdoor & Radio;
  • Carla Leveratto, Group Creative Director di Gruppo Roncaglia – giurata nella categoria Direct;
  • Alicia Matilda Lubrani, Head of Marketing Communications di Samsung - giurata nella categoria Innovation & Creative Data;
  • Paola Manfroni, Partner & Creative Director di MARIMO - giurata nella categoria Design;
  • Graziana Pasqualotto, Managing Director di OMD – giurata nella categoria Media;
  • Alessandro Sabini, Chief Creative Officer di McCann Worldgroup - giurato nella categoria Promo & Activation;
  • il giurato nella categoria Creative Effectiveness dovrà essere nominato a breve.
Ci sono nuove categorie: dall’intrattenimento ai dati Annunciate anche alcune delle novità dell’edizione 2016 del Festival, tra cui le nuove categorie: Digital Craft, che premierà l’abilità tecnica e la maestria creativa nel settore digitale; Entertainment, che sostituirà la categoria del Branded Content & Entertainment; Music, una nuova sezione della categoria Entertainment; Creative Data, che premia l’applicazione o interpretazione dei dati come parte integrante dell’idea creativa e della sua esecuzione. La call for content di eurobest 2016 si aprirà per l’Italia dalla fine di maggio e dall’inizio di luglio per gli altri paesi; è in fase di definizione il programma di contenuti e di approfondimenti della tre giorni romana del Festival, con il supporto dei partner già on board ADCI, Assocom, PR HUB e MY PR che supporterà l’organizzazione dell’evento attraverso l’attività pr e social media in Italia come primo punto di contatto per la business community e i media. I dieci tips per vincere secondo AssoCom e PRHub Vincere un premio a eurobest non è solo motivo di soddisfazione per l’agenzia. È un riconoscimento di talento e prestigio, aiuta ad attrarre clienti e talenti, è un risultato professionale ma anche di business. Per questo AssoCom e PRHub hanno voluto offrire ieri alle agenzie associate e a quelle esterne l’occasione di apprendere direttamente da Fiorenza Plinio, Head of Awards & Development di eurobest, da Mark St. Andrew, Senior Content Manager di eurobest, e con la testimonianza di Bruno Bertelli, chief executive officer di Publicis Italia e vincitore di 33 Leoni a Cannes, i dieci tips per vincere un premio al prestigioso Festival europeo della creatività, che quest’anno si terrà, per la prima volta, in Italia.
  1. Siate concisi Ricordate che avete a che fare con professionisti - i giurati - che sono perfettamente in grado di capire se un progetto è meritevole sulla base di una spiegazione concisa e coerente.
  2. Semplicità & chiarezza Talvolta meno è meglio! Molte case study non riescono a comunicare l’idea e la strategia creativa in modo comprensibile e convincente.
  3. Siate up-front Spiegate l’idea all’inizio della case study, in modo che la giuria possa comprendere immediatamente le dimensioni della campagna e i risultati fin da subito.
  4. Cultura & contesto Quella di eurobest è una giuria internazionale. L’inglese non è sempre la prima lingua. Rispettate questa diversità.
  5. Bisogna saper adottare una nuova prospettiva Voi avete creato, pianificato e portato a termine la campagna creativa, non la giuria! Cercate di guardare all’idea con gli occhi dei giurati e di adattarla ad un nuovo pubblico.
  6. Raccontate una storia Strutturate la spiegazione della campagna intorno a una narrazione semplice e stringata ma in grado di lasciare il segno.
  7. Facilitate il lavoro della giuria L’idea deve parlare da sé. Evitate di creare barriere per la giuria con la produzione di contenuti ridondanti e troppo elaborati.
  8. Selezionate le categorie con estrema cura Considerate con particolare attenzione le categorie più appropriate per la vostra campagna e ricordate che devono essere pertinenti al tipo di lavoro che avete deciso di iscrivere.
  9. Evitate il gergo e le iperboli Evitate l’uso di gergo del settore e di un linguaggio troppo specifico. Non vendete, spiegate.
  10. Focus sui risultati Ricordate di fornire risultati significativi e misurabili. Siate onesti, aiutate la vostra case study con figure, grafici e statistiche purché siano verificabili.