Autore: Redazione
20/07/2016

DoubleClick Leadership Summit, ecco le ultime novità pubblicitarie targate Google

Il gigante ha sviluppato inedite soluzioni: Accelerated Mobile Pages (AMP), Native Ads e l’acquisto in programmatic (in accordo con Time Warner)

DoubleClick Leadership Summit, ecco le ultime novità pubblicitarie targate Google

Si è tenuto ieri l’evento DoubleClick Leadership Summit, durante cui il management di Google ha condiviso le ultime novità su DoubleClick e sulle opportunità offerte per il web mobile. Nella sua presentazione, Paul Muret, vp Analytics, Display & Video Products di Google, ha parlato degli sviluppi in ambito programmatic che riguardano Accelerated Mobile Pages (AMP), Native Ads e il programmatic.  

Pubblicità più veloci

“Le nostre ricerche mostrano che un sito mobile impiega in media 19 secondi a caricarsi. È un tempo troppo lungo! Non solo diventa frustrante per gli utenti, ma è anche un’opportunità persa per i publisher: abbiamo stimato che i siti mobile che si caricano entro 5 secondi possono guadagnare fino al doppio dalla pubblicità rispetto a quelli che impiegano 19 secondi”, ha spiegato Muret. Per rendere l’esperienza sul web mobile più veloce, Google ha collaborato con una comunità globale di publisher e altre aziende tech per lanciare il progetto open source Accelerated Mobile Pages (conosciuto come AMP). Dalle prime analisi risulta che le pagine web su mobile che usano AMP HTML si caricano quattro volte più velocemente e usano 10 volte meno dati, in media, rispetto alle pagine web non-AMP. Ieri Google ha annunciato due novità pubblicitarie per AMP.  
  • AMP for Ads - Con AMP for Ads, Big G vuole portare i vantaggi di AMP alla pubblicità su mobile. AMP for Ads permette di creare pubblicità della massima qualità in AMP HTML, così che tutti i contenuti, sia quelli del publisher sia dell’inserzionista, si carichino simultaneamente alla velocità di AMP.
  • AMP Landing Pages - Le AMP Landing Pages sono pagine veloci e personalizzabili che gli inserzionisti possono creare per fare in modo che, quando un utente fa click sulla loro pubblicità AMP, l’esperienza ottimizzata di AMP continui sulla loro landing page. Le AMP Landing Pages sono costruite con AMP HTML e questo permette agli inserzionisti o alle loro agenzie di usare lo stesso processo per creare queste pagine così come le pagine di contenuti in AMP.
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Paul Muret

Verso una nuova generazione di pubblicità nativa con DoubleClick

Nell’ultimo anno, Google ha lavorato con i publisher per facilitare l’adozione del native adv, sostiene Muret. Gli utenti trovano questo tipo di pubblicità più rilevante, soprattutto su mobile. Tuttavia, nell’industria pubblicitaria, il processo di creazione e distribuzione del native advertising è ancora largamente manuale. Ecco perché Google ha annunciato una serie di novità per favorire l’adozione del native in programmatic.  
  • Per la prima volta, gli inserzionisti potranno comprare pubblicità nativa in modalità programmatica su DoubleClick Bid Manager, per qualunque tipo di schermo. Invece di fornire creatività complete, gli inserzionisti potranno caricare le diverse componenti della pubblicità - titolo, immagine, testo, ecc. - e DoubleClick le assemblerà automaticamente per adattarsi al contesto e al formato del sito o dell’app su cui compariranno.
  • Per i publisher, è ora disponibile su DoubleClick una soluzione completa di native advertising. Gli editori potranno rendere disponibile la loro inventory di native ads per web e app, sia in modalità programmatica sia per la vendita diretta tradizionale.

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Programmatic, accordo con Time Warner

“L’acquisto in programmatic dà risultati, quindi non stupisce che brand e centri media continuino a investire in questa direzione. Oggi siamo felici di annunciare una nuova partnership globale con uno dei maggiori brand d’intrattenimento al mondo, Time Warner Inc”, ha concluso Muret. DoubleClick lavorerà con tutte le divisioni business, i network e i brand di Time Warner, tra cui per esempio CNN, Harry Potter e Game of Thrones, così come con le sue agenzie e centri media, per l’acquisto in programmatic, la distribuzione pubblicitaria e le misurazioni a livello globale.  

I numeri del programmatic di Google

  • I ricavi dal programmatic video per le TV e le media company sono aumentati di oltre 6x su DoubleClick for Publishers.
  • La spesa video da parte degli inserzionisti che usano Programmatic Direct su DoubleClick Bid Manager è cresciuta di oltre 7 volte.
  • Il numero di contratti in Programmatic Direct su DoubleClick AdExchange è triplicato.