Disney mette gli occhi su Netflix

Vola il titolo di Netflix, ai massimi da maggio, dopo le indiscrezioni riportate da Market Watch, secondo cui Disney potrebbe essere interessata a una eventuale acquisizione. Netflix non ha voluto commentare la notizia, preferendo non rilasciare dichiarazioni ufficiali su un tema così delicato nel periodo che precede la comunicazione dei dati trimestrali, prevista per il prossimo 17 ottobre. In particolare, gli occhi degli analisti sono puntati sulla crescita dell’utenza, ritenuta troppo lenta.

Disney vuole espandere la propria presenza online

Sempre per gli analisti, Netflix, che capitalizza circa 44 miliardi di dollari, non sarebbe interessata a farsi acquisire. L’interesse di Disney per l’area media e per quella del video streaming è motivato dalla volontà di espandere la propria presenza online. A tenere banco in casa Disney è soprattutto la questione ESPN: il servizio sportivo, infatti, soffre la concorrenza dello streaming online e sta perdendo abbonati. Se si guarda invece all’entertainment è Netflix il re globale, con 80 milioni di abbonati, un tesoro su cui l’azienda di Topolino vuole mettere le mani.  

Già attive delle collaborazioni

Le due realtà hanno già attive delle collaborazioni, con numerosi contenuti Disney che sono trasmessi in esclusiva dalla piattaforma di cui è ceo Reed Hastings. Parliamo di etichette come Pixar, Marvel e Lucasfilm. E un’eventuale comunione tra le due società permetterebbe a Netflix di abbassare i costi, in particolare quelli per le produzioni interne, stimati in circa 6 milioni di dollari e non sostenibili sul lungo periodo se l’utenza non incrementa a ritmi più elevati. Nei giorni scorsi, è emersa anche la notizia per cui Disney si è rivolta a Bank of America come advisor, per farsi assistere nell’avanzare eventuali offerte per rilevare Twitter.