Autore: Redazione
27/04/2016

Digital People Tv in esclusiva su DailyNet

Con Aldo Agostinelli, digital sales & marketing director di di Sky Italia per parlare di come le abitudini e le esigenze della persona “digitale” influenzino l’evoluzione dei media

Digital People Tv in esclusiva su DailyNet

Se c’è una realtà che detiene un pezzo di innovazione nel mondo dei media company, quella è Sky Italia. Incontriamo Aldo Agostinelli, digital marketing & sales director, per  parlare di come Sky è stata e continui a essere protagonista attiva nell’evoluzione del consumo dei media. Con una costante attenzione rivolta al consumatore finale, per cercare di rispondere alle sue esigenze, Sky ha cambiato il modo di seguire la tv, aggiungendo importanti tasselli  nell’evoluzione della fruizione dei contenuti. «Il consumatore è al centro, il cui feedback viene rintracciato e  misurato in tutti i touch point esistenti». Touch point che ogni giorno grazie alla tecnologia si moltiplicano e vanno presidiati per reperire sempre più informazioni. Aldo Agostinelli tiene a precisare che in Sky, ogni feed proveniente dai social e dalla rete  viene intercettato e ascoltato. L’attenzione è rivolta a tutti, in modo maniacale e a 360°. A differenza di altre realtà, Sky è d’altronde l’unica a mettere a disposizione alcuni contenuti anche a coloro che non sono clienti ma che potenzialmente lo diventeranno, rivolgendosi così a un panel più ampio e adottando una visione decisamente più smart. «Al di là delle impressions, quello che offriamo come valore aggiunto a chi investe in comunicazione nel  network Sky è la qualità dell’audience». Proiettata all’innovazione, Sky promette interessanti novità sopratutto nell’ambito dell’advertising e della geolocalizzazione. «La tv si evolverà verso il programmatic». La pubblicità del domani sarà quella che darà valore non solo alle aziende ma anche agli investitori perché oltre alla possibilità di localizzare il target ci saranno altri attributi digitali che permetteranno di colpirlo in modo mirato e raggiungerlo con più facilità. «Il digitale  è come il fuoco». Così come è stato il fuoco per i nostri antenati, Aldo spiega come il  digitale rappresenti un punto di svolta precisando che «Non esiste ancora un “punto finale”, quello che stiamo vivendo è solo un passaggio». E visto che c’è ancora tanto altro da scoprire e da fare, non ci rimane che cavalcare quest’onda e prendere parte a questa entusiasmante evoluzione.