Autore: Redazione
28/09/2016

Cresce l’interesse per la video adv, live e sui social, di agenzie e aziende

Secondo una serie di studi riportati da eMarketer anche i budget investiti in modalità programmatica su queste piattaforme sarebbero in netto aumento

Cresce l’interesse per la video adv, live e sui social, di agenzie e aziende

Mentre la pubblicità video continua a crescere, aziende e agenzie si concentrano sempre di più sulla sua versione social, su Facebook, Snapchat e Periscope. Proprio quest’ultimo ha lanciato una piattaforma di annunci video nel secondo trimestre del 2016. A giugno 2016 uno studio condotto da Trusted Media Brands (TMB) e Advertiser Perceptions ha mostrato che una percentuale rilevante di agenzie degli Stati Uniti e di investitori hanno aumentato i loro investimenti video digital in generale, e in particolare in modalità programmatica. La maggioranza delle agenzie intervistate ha detto che i loro budget in programmatic video adv sarebbero aumentati nei 12 mesi successivi alla survey, mentre quasi tutti gli altri intervistati hanno dichiarato che i bilanci sarebbero rimasti uguali. I numeri sono stati più modesti tra i marketers, con una percentuale più elevata di quelli che avrebbero mantenendo i budget ai livelli attuali invece di aumentarli. La viewability Uno studio condotto nel Q2 2016 da Videology ha mostrato che la viewability è l’obiettivo principale per gli inserzionisti statunitensi in video digitali, con il 43% degli intervistati che scelgono quel parametro. Clickthrough e viewthrough rates sono rispettivamente al secondo e terzo posto. Questi risultati non sono sorprendenti, ma è da notare che nel trimestre precedente lo stesso studio aveva rilevato un VTR superiore al CTR. Questo potrebbe essere un’indicazione che gli inserzionisti di video stanno iniziando a dare la priorità agli obiettivi di direct response importanti soprattutto in ambienti sociali come Facebook, Twitter e, più recentemente, Pinterest. Lo studio di Videology ha mostrato una quantità crescente di campagne pubblicitarie digitali video in esecuzione su tutti gli schermi: desktop, notebook, mobile e connected tv. Live video Insieme alla focalizzazione sull’estensione dell’acquisto di adv su più schermi, i marketer sono sempre più interessati alla video adv sui social. Uno studio del maggio 2016 di Animoto ha rilevato che oltre il 70% dei marketers intervistati hanno previsto annunci video sui social nei successivi 12 mesi, con Facebook in prima linea, seguito da YouTube e Instagram. Mentre la situazione degli annunci video social negli Stati Uniti al momento della rilevazione vede, ancora una volta, Facebook scelto dai due terzi, seguito da YouTube al 39% e Instagram al 21,7%. Un altro settore in cui Facebook primeggia è il live video. Lo studio di TMB/Advertiser Perceptions ha mostrato che la maggior parte delle agenzie e degli investitori degli Stati Uniti stanno prendendo in considerazione l’investimento in annunci live streaming. Relativamente pochi hanno escluso questa possibilità, quindi è ragionevole aspettarsi che nei prossimi mesi questa piattaforma sia oggetto di grande interesse.
tabella-1-1-1
tabella-2-1-1
tabella-3-1