Cracco è testimonial nel nuovo spot di Scavolini. Nel piano media trova spazio anche il web

Carlo Cracco è un uomo di cucina, forse il più famoso, ma è pur sempre un uomo. È questo il concetto dietro al nuovo spot Scavolini di cui il celebre chef è protagonista. “Vi starete chiedendo cosa ci fa Carlo Cracco in un bagno Scavolini…” comincia il video, ebbene si, e la risposta proviene dall’azienda che ha voluto far incontrare il “re della cucina” e “la più amata dagli italiani” in un contesto “sorprendente”: la stanza da bagno. La comunicazione video, composta da due soggetti, che copriranno due flight differenti (il primo è attivo da ieri fino a marzo, il secondo nel secondo semestre), è ad opera di Agenzia Komma e Mercurio Cinematografica e si spalmerà su web, tv e cinema. Ma la campagna comprenderà anche out of home, radio e stampa. Del planning per radio e tv invece si è occupata FC Media Services. «Da quando, nel 2012, Scavolini ha iniziato ad arredare anche i bagni, la nostra comunicazione riunisce tutti e tre gli ambienti su cui lavora l’azienda: living, bathroom e ovviamente kitchen. Per questo abbiamo fatto in modo che Cracco li attraversasse negli spot. Nella produzione degli spot abbiamo raccolto anche immagini di backstage, che probabilmente troveranno spazio sul web. Sebbene non abbiamo ancora steso una strategia definitiva, punteremo a esser presenti nei portali più frequentati» commenta Renzi. Scavolini ha chiuso il 2015 con un fatturato di Gruppo superiore ai 200 milioni di euro, registrando un incremento del 5% sul 2014. Il budget pubblicitario, quest’anno, crescerà del 25% rispetto a quello stanziato per il 2015.

di Francesco Lattanzio