Autore: Redazione
09/11/2016

Il Consorzio Mela Alto Adige cerca i partner per la promozione in Italia e in altri tre Paesi. Il budget è di 2,8 milioni di euro in 36 mesi

L’organismo intende valorizzare questo prodotto insieme ad altri tipici della zona anche in Germania, Svezia e Paesi Bassi

Il Consorzio Mela Alto Adige cerca i partner per la promozione in Italia e in altri tre Paesi. Il budget è di 2,8 milioni di euro in 36 mesi

Il Consorzio Mela Alto Adige/Südtiroler Apfelkonsortium, che si occupa di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi relativi alla Mela Alto Adige IGP, ha emesso un bando di gara per la selezione di una società incaricata della realizzazione delle azioni (attività e iniziative) rivolte al raggiungimento degli obiettivi previsti dal Programma di attività di informazione e promozione nell’ambito dell’invito di prossima pubblicazione della Commissione Europea e che si svolgerà in Italia, Germania, Svezia e Paesi Bassi, utilizzando come prodotti testimonial la Mela Alto Adige IGP, il Formaggio Stelvio DOP, l’Alto Adige DOC (Vini Alto Adige) e lo Speck Alto Adige IGP. Il valore totale stimato dell’incarico, IVA esclusa, è di 2.800.000 euro in 36 mesi (con rinnovo ogni anno) a partire approssimativamente da dicembre 2017. Le attività da svolgere in ambito progettuale riguardano: attività di pr, informazione e promozione dei prodotti agricoli di qualità europea, organizzazione di eventi e degustazioni presso i punti vendita, campagna stampa ed elaborazione di materiale informativo e promozionale. Gli obiettivi principali del Programma riguardano il rafforzamento della competitività del settore agricolo dell’Unione europea e  l’aumento e la diffusione della conoscenza sui regimi di qualità europea,  sui prodotti europei dotati di denominazione di qualità e sulla valenza del sistema europeo delle denominazioni d’origine come attributo di qualità e sicurezza, attraverso l’esempio di eccellenza  costituito dai prodotti testimonial dotati di certificazione IGP e DOP.  In particolare, nei Paesi target, si mira a: migliorare il grado di conoscenza dei meriti dei prodotti agricoli dell’Unione europea e  degli elevati standard applicabili ai metodi di produzione nell’Unione Europea; aumentare la competitività e il consumo dei prodotti agricoli e di determinati prodotti alimentari dell’Unione europea e ottimizzarne l’immagine; rafforzare la consapevolezza e il riconoscimento dei regimi di qualità dell’Unione europea; aumentare la quota di mercato dei prodotti agricoli e di determinati prodotti alimentari dell’Unione europea; e contribuire a contrastare fenomeni sempre più diffusi di pirateria agroalimentare relativi ai prodotti agricoli europei, permettendo ai consumatori di compiere scelte di acquisto più  informate e consapevoli. Il termine ultimo per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione è stato fissato al 13 gennaio del 2017, con l’apertura delle offerte in programma tre giorni dopo.