Class Editori approva la trimestrale

Il Consiglio di Amministrazione di Class Editori, riunitosi venerdì scorso, a Milano, ha conferito gli incarichi agli amministratori nominati durante l’assemblea dei soci dello scorso 29 aprile e ha approvato i risultati relativi al primo trimestre dell’anno. Victor Uckmar è stato nominato Presidente del Consiglio di Amministrazione; Paolo Panerai è VicePresidente e Amministratore Delegato. Vice presidenti sono Pierluigi Magnaschi e Luca Panerai; Gabriele Capolino è stato nominato Consigliere Delegato per il coordinamento editoriale. Il Consiglio ha inoltre provveduto alla nomina del Comitato per il Controllo e i Rischi, di cui fanno parte i consiglieri, Maria Grazia Vassallo, Vincenzo Manes e Angelo Riccardi; il Cda ha anche nominato il Comitato per la Remunerazione, composto dai consiglieri Maria Martellini, Angelo Riccardi e Maria Grazia Vassallo. Andamento dei primi tre mesi I ricavi dei primi tre mesi dell’anno sono stati pari a 17,93 milioni di euro (18,79 milioni di euro l’anno precedente, -4,6%). I costi operativi, pari a 18,89 milioni di euro, sono diminuiti di circa il 4,2% rispetto al primo trimestre del 2015. Il margine operativo lordo (ebitda), pari a -0,96 milioni di euro, è stato sostanzialmente in linea con il valore dell’anno precedente (-0,92 milioni di euro). Il risultato netto di gruppo, pari a -3,73 milioni di euro, è anch’esso stabile rispetto allo stesso periodo del 2015 (-3,27 milioni di euro). Principali eventi economico finanziari del trimestre I dati Nielsen relativi ai mercati della pubblicità in cui opera la casa editrice indicano per il bimestre gennaio-febbraio 2016 una crescita del 3,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, seguita nel mese di marzo da un forte rallentamento. Analogo l’andamento della raccolta pubblicitaria della casa editrice: dopo un +9% nei primi due mesi, il trimestre ha chiuso con un segno positivo a perimetro omogeneo (+1,8%), con una crescita a doppia cifra sulle tv (+15,6%), in particolare per Class CNBC, e un +9,4% su internet. La raccolta dei quotidiani ha registrato un -4,3% della pubblicità commerciale, un -15,3% della finanziaria e un -18,7% della legale. L’andamento di questi due ultimi segmenti è stato influenzato dall’incertezza riguardante le decisioni da parte del Governo e del Parlamento sul mantenimento dei relativi obblighi legali di pubblicazione, entrambi confermati a fine marzo. Il segmento dei periodici ha chiuso a -10,7%. Gli utenti dei siti Nel primo trimestre del 2016 gli utenti dei siti web della casa editrice hanno registrato un aumento del 7,8%, passando da una media giornaliera di 113.461 utenti unici giornalieri del primo trimestre 2015 a 122.338 utenti unici (fonte AudiWeb Database), mentre le pagine viste giornaliere sono passate da 910 mila nel primo trimestre 2015 a 840 mila (-7,8%). Il numero di lettori che seguono in tempo reale le notizie del sito attraverso Twitter ha superato 90 mila unità per Mf-Milano Finanza e 31 mila unità per la collegata Italia Oggi. Per ciò che concerne le diffusioni cartacee e digitali, MF/Milano Finanza registra nel trimestre una diffusione media di circa 72 mila copie, Class di circa 42 mila copie e Capital di 42 mila copie. Processo di rifinanziamento Il 28 aprile 2016 sì è concluso positivamente il rinnovo del credito in essere verso la capogruppo e le sue controllate e collegate da parte delle banche che rappresentano il totale dei finanziatori della casa editrice. Il processo di rifinanziamento ha interessato linee di credito per un importo totale pari a circa 81 milioni di euro. Il rinnovo, e quindi la stabilizzazione, delle linee di credito è a cinque anni. Il tasso di interesse accordato è pari al 2,5% con un significativo miglioramento rispetto ai tassi finora applicati. La casa editrice, per tale processo, si è avvalsa della consulenza di Banca Rothschild come advisor finanziario e dello studio legale Gitti Raynaud and Partners come advisor legale. Class Digital Experience A fine giugno Class Editori lancerà a Milano l’iniziativa Class Digital Experience Week: si tratta della prima iniziativa in Italia dedicata alla crescita della conoscenza di tutti i cittadini, dell’innovazione digitale e delle sue straordinarie opportunità per vivere meglio la nuova era. Milano, da sempre all’avanguardia sul tema dell’innovazione, sarà il grande teatro-laboratorio nel quale enti, istituzioni, università, grandi operatori, aziende piccole e grandi, start-up, centri di ricerca, ospedali, cliniche, showroom, garage, negozi apriranno e terranno aperte per sette giorni le loro porte consentendo ai cittadini di tutte le età, dai bambini agli anziani, di vedere, capire e provare le infinte possibilità che la rivoluzione digitale consente, con un calendario di conferenze, seminari, prove pratiche quotidiane aperte al pubblico. Conoscenza multimediale Class Digital Experience Week, che nasce in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Milano, di Regione Lombardia, dell’Agenzia per l’Italia Digitale e della Presidenza del Consiglio, si avvale della conoscenza multimediale di Class Editori e dei suoi professionisti, e del contributo scientifico, creativo e culturale di figure di alto profilo come l’architetto Italo Rota; scienziati come Mario Rasetti, Roberto Cingolani e Francesca Rossi, con la consulenza di docenti come Matteo Bittanti. Con Class Digital Experience Week,  tutti coloro che operano nel digitale potranno alfabetizzare chi è ancora fuori da questo mondo e far avanzare ai livelli più alti coloro che ne fanno già parte. Class Editori, grazie alla più importante rete di media nella grande città, dalla tv degli aeroporti a quella delle metropolitane, dalla tv degli autobus al canale globale Class Cnbc, dai siti ai quotidiani, per un mese informerà su tutto quanto, e dove, di digitale si può fare oggi nella città più avanzata d’Italia. L’evoluzione prevedibile Dopo aver ottenuto un significativo risparmio degli oneri finanziari attraverso il contratto di rifinanziamento del credito, la casa editrice prosegue la propria strategia di contenimento dei costi riguardanti tutti i settori, e di investimento nelle aree dei servizi di informazione digitale, dell’e-commerce e degli eventi speciali, alcuni dei quali saranno annunciati al mercato nel corso del secondo trimestre di quest’anno.