Patrocinata da Pubblicità Progresso, viene pianificata su televisione, stampa, radio e web
Una casa destinata ad aiutare chi vive nei Paesi più poveri, un garage per costruire un pozzo in Africa. Una parte del proprio patrimonio per donare una borsa di studio a un futuro medico. Il riscatto di una polizza vita per costruire un ospedale. È il testamento solidale, l’atto con il quale si può donare a favore di terzi una parte dei propri beni. Una scelta d’amore che tra gli Italiani sta diventando sempre più frequente. CBM Italia Onlus ha scelto di impegnarsi attivamente per promuovere la cultura del testamento solidale in Italia, attraverso “Io l’ho fatto”, una campagna patrocinata da Pubblicità Progresso, che spiega il valore e l’importanza dei lasciti testamentari e cerca di rispondere in modo semplice ai dubbi e alle domande sul tema. Alcuni infatti pensano che si tratti di un gesto riservato solo alle persone benestanti, mentre in realtà tutti possono fare un testamento solidale: basta inserire una o più organizzazioni benefiche quali beneficiarie della quota disponibile dell’eredità. Altri non sanno a chi rivolgersi o credono che la semplice richiesta d’informazioni costituisca già un impegno irrevocabile. CBM ha scelto di realizzare una campagna che mette al centro le storie di chi ha donato, raccontate con un tono di voce positivo, non pietistico, che parla al pubblico in modo delicato e nello stesso tempo empatico, capace di creare un reale coinvolgimento in chi guarda. La campagna prevede una diffusione su stampa quotidiana, tv e Tvmoving (circuito Exomedia), radio e web. La creatività è firmata da Canio Salandra.