Carlsberg aggiorna la percezione del brand con un nuovo packaging d’ispirazione danese per l’esportazione

Carlsberg sta introducendo una revisione del design della sua variante premium, Carlsberg Export, per spostarne l’associazione con la famosa campagna “Probably the best...”. Il vice-presidente per il marketing, Liam Newton, ha detto che mentre la marca era famosa per i suoi annunci divertenti e slogan memorabili, i consumatori spesso non sapevano molto altro su di essa. Il nuovo look per Export, creato dall’agenzia di design Taxi, è stato progettato per migliorare le percezioni di qualità e rafforzarne l’identità danese. “Si tratta di cercare di reclutare un nuovo set di consumatori - ha detto Newton -. Alcuni non ci vedono come una birra di qualità. Non vedono molto al di là della pubblicità”. Newton ha aggiunto che, mentre Export risulta migliore rispetto ai suoi principali competitor nelle prove di degustazione alla cieca, ha ricevuto punteggi più bassi quando servita in un bicchiere di marca perché non è percepita come un brand di qualità. Il nuovo design utilizza una croce nordica, forma utilizzata nelle bandiere della Danimarca e di altri paesi del Nord. Il carattere è nuovo e più pulito, mentre la parola Export si scrive con la “o” caratteristica dell’alfabeto danese. La firma del fondatore JC Jacobsen è più in vista e la confezione include anche le parole “Carlsberg di Copenaghen”, utilizzando l’ortografia danese di Copenaghen. È un buon momento, ha detto Newton, per rendere più evidenti le nostre radici danesi, grazie al diffuso interesse per la cultura e lo stile di vita scandinavo. Il nuovo look verrà lanciato da febbraio ed è il primo passo di una “rivitalizzazione” del marchio Carlsberg, che sarà supportata da una campagna da 17,5 milioni di euro, con creatività dall’agenzia Fold7. Nella comunicazione saranno anche valorizzati aspetti del patrimonio danese del brand.