Autore: Redazione
06/10/2016

Il budget da 43 milioni di Bolton rimane in GroupM ma passa da Maxus a MediaCom, che ha vinto la gara cui ha partecipato anche Carat

La centrale guidata da Zeno Mottura si è aggiudicata l’importante incarico al termine di un pitch a tre. Il Gruppo, leader nelle aree di cura persona, casa e cosmetica, è tra i 15 big spender nel nostro Paese

Il budget da 43 milioni di Bolton rimane in GroupM ma passa da Maxus a MediaCom, che ha vinto la gara cui ha partecipato anche Carat

Resta in casa GroupM, ma si appresta a passare da Maxus, che ha seguito questo cliente ultimamente, a MediaCom, l’incarico per il planning di Bolton, il Gruppo della famiglia Nissim che opera nelle aree della cura della persona con marchi come Neutro Roberts, Borotalco, Acqua alle Rose, Somatoline, Chilly, Bilboa, Rogé Cavailles, Soapy, Brioschi e Galeffi; alimentare (Rio Mare, Palmera, Simmenthal e Petreet); dei prodotti per la casa (Wc Net, Smac, Vetril e Omino Bianco), degli adesivi, con brand come Bostik e Uhu; e della cosmetica (Collistar). L’assegnazione è avvenuta al termine di una gara che, in realtà, è stata una sfida tra le due sigle della holding media di WPP e Dentsu Aegis Network, che ha partecipato con Carat. Il budget in palio - che, quindi, a breve, verrà gestito dalla centrale guidata da Zeno Mottura - a valori 2015, era di oltre 43 milioni di euro: certo meno dei circa 50 del 2014, ma con un’entità di investimenti che, comunque, pone sempre Bolton nel range dei top 15 spender del nostro mercato.