Branded content: nel 2015 Facebook batte Twitter

Il branded content è un paradosso: TrackMaven ha rilevato che nel 2015 i brand hanno ottenuto livelli di engagement tre volte superiori per i contenuti condivisi su Facebook rispetto a quelli pubblicati su Twitter. Nel suo rapporto The Content Marketing Paradox, il fornitore di soluzioni di marketing digitale ha analizzato 75 miliardi di interazioni su più di 50 milioni di contenuti postati dai brand attraverso Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest e LinkedIn.

Branded content: cala l'engagement su Pinterest, Instagram al top

Mentre i contenuti pubblicati su Twitter non sono riusciti a performare bene come quelli postati su Facebook, Pinterest ha visto il più grande calo dei tassi di coinvolgimento di tutti i social network inclusi nella relazione di TrackMaven, perdendo il 49% nel corso dell’anno. Il tasso di engagement di LinkedIn ha dimostrato invece di essere il più costante in tutto il 2015. Instagram ha avuto il più alto tasso medio di coinvolgimento per contenuti di marca di tutte le reti sociali. In media, Instagram ha visto otto volte il tasso di engagement per contenuto, ma questi numeri sono in calo in proporzione alla crescita del sito e della sua offerta pubblicitaria. La percentuale media di engagement con video e foto su Instagram è scesa rispettivamente del 31% e del 36% in tutto il 2015, secondo TrackMaven.

In aumento i branded content postati dalle aziende sui social

I brand hanno continuato ad aumentare le uscite dei loro contenuti multimediali sui social media durante tutto l’anno, con Pinterest, Twitter e Facebook che hanno visto il più alto incremento nell’adozione di volumi di contenuto tra tutte le reti sociali. Infine, secondo TrackMaven, Twitter ha visto il maggior aumento nella produzione di contenuti su base mensile per marchio, in crescita del 60% nel corso del 2015. Facebook ha registrato un aumento del 31%.