Non potevamo esimerci dal parlare degli incassi e dello straordinario successo di Quo Vado?, la commedia italiana diretta da Gennaro Nunziante con Checco Zalone super protagonista, uscita il primo gennaio. Tralasciando le ragioni del grande successo e tutti i commenti e le critiche di natura estetica alla pellicola, ci sembra necessario soffermarci sui numeri, davvero eccezionali. Il film è stato distribuito in circa 1.200 sale ottenendo nel primo weekend di uscita oltre 22 milioni di euro, appena 100.000 euro in meno di Star Wars: Episodio VII - Il risveglio della Forza, in sala da tre settimane. Nel giro di pochi giorni ha già scalato le classifiche dei film più visti e si appresta a registrare un vero e proprio record assoluto avendo già oltrepassando i 50 milioni di euro. Un risultato incredibile che ha smosso le fondamenta del cinema italiano con numeri impressionanti, in particolar modo se rapportati allo scorso anno e ancor di più al 2014: dal 1° al 10 gennaio, infatti, si sono incassati 79,8 milioni di euro, +62,52% rispetto al periodo 1-11 gennaio 2015, +75,89% rispetto al 2014. Come presenze: 11,3 milioni di biglietti, +57,66% sul 2015 e +69,13% sul 2014. Con davanti solo Avatar nella top ten dei film più visti nella storia del cinema italiano (per il momento), Quo Vado? non sembra arrestare la sua corsa, con una media copia da record, praticamente uguale su tutto il territorio nazionale. Oltre al successo del film, il fenomeno Zalone sembra aver fatto bene a tutto il cinema a guardare i numeri del box office di altri titoli rivolti a variegate tipologie di target. Star Wars: Episodio VII - Il Risveglio della Forza, altro fenomeno, sta per superare la soglia dei 25 milioni; Il ponte delle spie di Spielberg è già oltre i 10 milioni e anche i titoli per i più piccoli stanno dando grandi soddisfazioni, come Il piccolo principe quasi a quota 7 milioni, Alvin Superstar oltre i 5, Masha e Orso oltre i 4. Anche i nuovi titoli promettono grandi numeri come La grande scommessa, Carol, La corrispondenza, Revenant, Steve Jobs, Joy e tanti altri film di qualità pronti a garantire sale piene e soddisfazione negli esercenti, negli addetti ai lavori e negli investitori pubblicitari, per un anno che è iniziato davvero col botto.