Barilla affida a Cernuto Pizzigoni & P. lo spot

Il 2015 è stato un anno positivo per Gruppo Barilla, sia per quanto riguarda i dati economici sia per i risultati di sostenibilità. E’ quanto emerso dalla presentazione del bilancio economico e del rapporto di sostenibilità, ieri, a Milano. «I risultati rappresentano una conferma dell’efficacia della strategia “Buono per Te, Buono per il Pianeta” - ha dichiarato il presidente Guido Barilla -. Nonostante il contesto difficile, l’azienda continua a crescere all’estero e fa meglio della media di mercato in Italia. Siamo impegnati a sostenere l’espansione nei mercati emergenti caratterizzati da elevati consumi di pasta e a trarre vantaggio dalle opportunità nella nostra offerta di prodotti da forno». In termini di risultati, come ha spiegato l’a.d. Claudio Colzani, il fatturato 2015 del Gruppo ha raggiunto 3.383 milioni di euro, +2% rispetto al 2014 al netto dell’effetto cambio. L’Ebitda ha avuto un’incidenza media del 13% sul fatturato, in linea con l’anno precedente (440 milioni di euro rispetto ai 427 del 2014). La spesa per investimenti è stata di circa 147 milioni, circa il 4% del fatturato. Prosegue la riduzione dell’indebitamento, che è passata dai 250 milioni del 2014 ai 170 del 2015. I volumi di vendita sono stati stabili. L’Italia rappresenta il 47% del fatturato del Gruppo. Nonostante un contesto economico e sociale difficile, nel quale i consumi nelle categorie di prodotti in cui il brand compete sono in declino, Barilla ha continuato a fare meglio della media del mercato. Particolarmente positivi i risultati del business “meal solutions”, guidato principalmente dallo sviluppo dei sughi. Le quote di mercato di pasta Barilla e pasta Voiello hanno ricominciato a crescere, evidenziando un  significativo cambiamento rispetto al passato.  Anche per  quanto riguarda il bakery, i volumi sono stati sostanzialmente in linea. Nel 2015,  in  Europa  (Italia  esclusa),  i  volumi  del  Gruppo  sono  cresciuti  del 4% e anche il fatturato netto della regione America è cresciuto. E’ stato presentato anche il rapporto di sostenibilità “Buono per Te, Buono per il Pianeta”, che evidenzia i principali risultati raggiunti dall’azienda sul tema del benessere delle persone, del pianeta e della comunità. L’a.d. ha poi anticipato che l’obiettivo di crescita a livello di fatturato è del 2% e dell’1% a volumi quest’anno, e che i primi cinque mesi sono stati in linea con questi target, nonostante la difficoltà in cui ancora versano i consumi fmcg. La comunicazione resta strategica per la promozione dei brand e dei prodotti e, per questo, ha detto sempre Colzani, gli investimenti in comunicazione globali saranno incrementati (le spese di marketing complessive sono ammontate a 347 milioni di euro, rispetto ai 358 nel 2014, come da bilancio), con una conferma dello spending 2015 in Italia e, quindi, a quota 85 milioni di euro (2 in meno rispetto al 2014, secondo quanto risulta a DailyMedia), pianificati da OMD. I principali format pubblicitari - quello per la Pasta, affidato a Pierfrancesco Favino ripreso da Gabriele Salvatores, e quello per Mulino Bianco, con Antonio Banderas, cui si è da poco aggiunta Angela Finocchiaro - risultano entrambi confermati, come pure l’agenzia di riferimento, che è JWT Milano. Proprio quest’ultima ha ideato anche il format europeo “A Bravo for you!” di cui, in Germania, sono protagonisti il calciatore Thomas Müller e la moglie Lisa. Laura Pausini in Sud America Per il mercato sudamericano è stata invece ingaggiata come testimonial Laura Pausini, con un primo spot già in onda in Messico e Brasile, dove la cantante è molto popolare. La sorpresa per quanto riguarda la creatività è che - secondo quanto risulta a DailyMedia - è stata sviluppata da Cernuto Pizzigoni & Partners, l’agenzia fondata, appunto, da Aldo Cernuto e Roberto Pizzigoni dopo la loro uscita da Young&Rubicam, che seguiva allora Barilla anche per la pasta. Anzi, proprio loro avevano firmato un’altra campagna di cui sempre Laura Pausini fu protagonista in uno spot in bianco e nero realizzato per la “festa della mamma”. Ora, i due talenti creativi tornano a lavorare per l’azienda di Parma, realizzando con la cantante emiliana un remake di un altro celebre commercial di Y&R Milano, ideato nel 1988 da Gavino Sanna, girato da Vittorio Storaro e con la colonna sonora di Vangelis, che mostrava come un padre-manager in giro per il mondo si emozionasse nel trovarsi in tasca un fusillo Barilla che gli aveva infilato la figlia. Anche il nuovo spot racconta un’analoga storia, che si sviluppa intorno alla rockstar sempre in viaggio per il mondo. Sulle note di “Nuestro amor de cada día”, tratto dal suo ultimo album “Similares”, si vede la cantante in un momento di gioia familiare, a tavola, in compagnia di una bimba che impersona la figlia. È il momento che precede la sua partenza per un concerto. La bambina, vedendo la mamma intenta a preparare la valigia, trova il modo di nascondere un fusillo nel suo abito di scena. Lo stesso abito che lei, dopo il volo che la porta in Sudamerica, indosserà la sera del concerto, accorgendosi del fusillo proprio nell’attimo di salire sul palco. L’emozione sul suo volto è accompagnata dalle sue parole fuori campo: “Barilla, in ogni casa un messaggio d’amore”, e dal claim: “Barilla. El sabor de Italia”. “Buono per te, buono per il pianeta” Ma per Cernuto Pizzigoni & Partners, sempre da Barilla, è arrivato anche un altro incarico: quello relativo all’ideazione del video “Buono per te, buono per il pianeta”, il primo con cui l’azienda porta all’attenzione del pubblico le proprie scelte di sostenibilità, adottando una chiave di racconto in cui emozionalità e razionalità si incontrano grazie a uno stile documentale che si sviluppa, però, attraverso immagini evocative. Incentrato sul tema “il buono è buono soltanto quando lo è per tutti e per tutto”, il film crea un parallelo tra le esigenze di salute e benessere di ciascun individuo e quelle, analoghe, del nostro pianeta. Esigenze che trovano una risposta comune nelle scelte che l’azienda opera e nei prodotti che, realizzati secondo questi principi, raggiungono le case di tutto il mondo. Si tratta di un 60” che avrà una pianificazione digitale/web sui canali social, i siti del Gruppo e YouTube. Firmato dagli stessi direttori creativi dell’agenzia, coadiuvati da due coppie interne con la supervisione di William Bain su montaggio ed editing, il filmato è stato finalizzato in versione italiana e inglese. La parte audio è stata prodotta insieme a quiet, please! con il re-recording della “Scarborough Fair Ballad” realizzato da Ferdinando Arnò. La voce italiana è di Claudio Sorrentino, quella inglese di David Muldoon.