Autore: Redazione
22/06/2016

Riprendono a Bari gli appuntamenti culturali del Corriere

Il primo incontro sarà domani: “Duchamp docet”, alle 19, con Gianluigi Colin e Marco Senaldi

Riprendono a Bari gli appuntamenti culturali del Corriere

A un anno dall’esordio, gli incontri di Palazzo Diana, organizzati da Corriere del Mezzogiorno e Fondazione Corriere della Sera, sono diventati un appuntamento da non mancare. Dopo il successo della serie di incontri “Bari incontra il mondo”, dal quotidiano barese arriva ora una nuova proposta: “Quanto è contemporanea l’arte contemporanea?”. Da domani, sulle Terrazze di Palazzo Diana, sede del giornale, si parlerà dell’arte del presente, con quattro eventi a cura di Marilena Di Tursi. “Negli incontri sulle Terrazze del nostro giornale, abbiamo scelto di avvicinarci a grandi temi culturali cercando connessioni tra discipline diverse”, spiega il direttore del Corriere del Mezzogiorno Enzo d’Errico. “Il nostro pubblico ha mostrato di apprezzare questa impostazione, con cui nei mesi scorsi abbiamo parlato di flussi e relazioni tra città e culture. Adesso vogliamo guardare all’arte contemporanea, che come dimostra il successo del settimanale la Lettura riscuote grande interesse da parte dei lettori”. Gli incontri del ciclo “Quanto è contemporanea l’arte contemporanea?” affronteranno questioni attuali, facendo dialogare esperti di arte e intellettuali che si occupano di discipline apparentemente estranee, ma straordinariamente connesse tra loro: antropologia, filosofia, fisica, architettura. Ogni evento è completato e arricchito da un piccolo focus su giovani artisti pugliesi vicini alle tematiche affrontate. Due studenti saranno i giudici finali assegnando voti al dibattito, da 1 a 10. Il primo appuntamento, domani, è “Duchamp docet. Arte contemporanea, spettacolarizzazione e new media”, condotto dall’art director de la Lettura Gianluigi Colin, che mostrerà una selezione di copertine, in dialogo con Marco Senaldi, docente di Cinema e Arti visive all’Università di Milano Bicocca. Giovedì 30 giugno sarà la volta di “Green art. Arte contemporanea e emergenza ambientale” con Marco Scotini e Mario Cucinella e con la presenza dell’artista Maia Anthea Marinelli. Il 7 luglio Achille Bonito Oliva e Roberto Esposito parleranno di “Gaugin 3.0. Arte contemporanea tra migrazioni e multiculturalismo”, con la presenza dell’artista Niko Angiuli. Ultimo appuntamento giovedì 15 luglio, con “Post media. Arte contemporanea, tecnologie e neuro-scienze”. Dialogheranno Domenico Quaranta e Roberto Cingolani, con la presenza dell’artista Pamela Diamante.