Autore: Redazione
21/06/2016

Assorel avvia misurazione dei risultati di Relazioni Pubbliche

È in programma a breve una nuova riunione del “tavolo” di lavoro per confrontarsi sui criteri di valutazione proposti per definire la metodologia - o le metodologie - di misurazione

Assorel avvia misurazione dei risultati di Relazioni Pubbliche

Assorel ha avviato e sta sviluppando un progetto sulla misurazione dei risultati delle campagne di Relazioni Pubbliche. Con questa iniziativa Assorel si propone di rispondere a una domanda diventata sempre più ricorrente da parte dei propri associati e degli investitori in comunicazione che ricercano indicatori coerenti con il cambiamento dovuto all’utilizzo contemporaneo di più mezzi, alla disintermediazione dei messaggi e al loro impatto sul valore della reputazione di un’azienda, confrontando le diverse esperienze al servizio di un metodo – o di più metodi – di valutazione che si distacchino dai vecchi parametri adeguandosi alla rapida evoluzione del mercato. Ad oggi al progetto hanno aderito, tra gli altri, alcuni professionisti di aziende leader e organizzazioni: Barbara Bassi - Board Member di AMEC, l’Organizzazione internazionale sulla misurazione dei risultati, Enrico Bocedi - Corporate Communications Manager del Gruppo Campari, Giovanni Buttitta - Direttore Relazioni Esterne e CSR di Terna, Daniele Chieffi - Head of Web Media Relations, Social Media Management and Reputation Monitoring di Eni e Vittorio Cino – Public Affairs and Communication Director di Coca-Cola. Nei giorni scorsi si è tenuta la prima riunione del Gruppo di Lavoro e ha messo a confronto aziende che investono in pr, agenzie, associazioni e accademici, referenti di studi e ricerche già sviluppati in ambito internazionale. Un punto fermo emerso dal tavolo del dibattito è che la complessità delle attività di pr richiede il superamento dell’AVE (Advertising Value Evaluation) e mettere a fattor comune le esperienze, la conoscenza, i bisogni dei principali player del mercato è la grande opportunità per raggiungere un modello di riferimento riconosciuto, che vada a tutela delle agenzie e delle aziende che credono nella comunicazione di qualità. Il “tavolo” tornerà a riunirsi a breve per confrontarsi sui criteri di valutazione che verranno proposti dai componenti del Gruppo per definire la metodologia - o le metodologie - di misurazione delle campagne pr.