Autore: Redazione
28/01/2016

Apple, trimestrale in chiaroscuro: a preoccupare il contesto macroeconomico

Evitato il temuto tracollo di vendite di iPhone ma a parte sugli utili, le attese non sono state rispettate

Apple, trimestrale in chiaroscuro: a preoccupare il contesto macroeconomico

Dopo un anno costellato da performance record, il primo trimestre fiscale del 2016 di Apple getta alcune ombre sul business della società californiana, con le vendite di iPhone al di sotto delle attese degli analisti a 74,8 milioni di unità contro le 76,54 previste. Evitato dunque un declino anche se i dati Kantar rilasciati ieri indicano una diminuzione delle quote di mercato di iPhone in quasi tutto il mondo eccetto che in Cina, Paese sempre più strategico per la Mela che ormai rappresenta il 25% delle consegne del telefonino nel mondo. In termini di giro d’affari, le entrate al di fuori degli Stati Uniti hanno contribuito al 66% del fatturato di Apple. Fatturato che è stato sotto le previsioni degli analisti e si è attestato a 75,9 miliardi, in salita rispetto ai 74,60 miliardi dell’omologo periodo dell’anno precedente. Buone notizie invece sul fronte degli utili che hanno oltrepassato le attese, a 18,4 miliardi. “Abbiamo riportato il miglior trimestre di sempre - ha detto l’ad Tim Cook - nonostante un clima macroeconomico molto difficile”. A fine dicembre Apple ha formalizzato un accordo con il fisco italiano, in base al quale verserà 318 milioni di tasse.