Autore: Redazione
11/10/2016

Gli ADCI Awards 2016: il Grand Prix va a Netflix - We Are Social per “Narcos - Parla come el Patrón”. Pluripremiate anche DLVBBDO, Publicis e Leo Burnett

I premi sono stati assegnati in chiusura di IF! Italians Festival dalla giuria, presieduta da Katrien Bottez, e poi commentati positivamente dall’attuale presidente del Club, Vicky Gitto

Gli ADCI Awards 2016: il Grand Prix va a Netflix - We Are Social per “Narcos - Parla come el Patrón”. Pluripremiate anche DLVBBDO, Publicis e Leo Burnett

E’ andato a Netflix - We Are Social per “Narcos - Parla come el Patrón” il Grand Prix degli ADCI Awards 2016, che sono stati assegnati lo scorso sabato sera nell’ambito di IF! Italians Festival, che si è svolto con grande successo nel weekend che si è appena concluso al Pier Lombardo di Milano. Il massimo premio deciso dalla giuria presieduta da Katrien Bottez ha fruttato naturalmente al progetto anche un oro nella sezione “branded experience” della categoria “Film - Craft - Branded Content” dei premi del Club di cui è presidente Vicky Gitto, e altri due nel “Cyber”.
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Corso di spagnolo con il supporto di Babbel

Nel dettaglio, il progetto messo a punto dalla piattaforma on-demand con la web factory di cui è co-founder & managing director Ottavio Nava, è una campagna integrata digitale per lanciare un corso di spagnolo attraverso una app implementata con Babbel - piattaforma leader per l’apprendimento delle lingue - basata su parole e frasi della prima edizione della Serie. Iniziativa che ha avuto un notevole successo anche a livello internazionale e della cui campagna la giuria dell’ADCI ha sottolineato la freschezza e la modalità originale di coinvolgere il target interessato facendo leva su contenuti di carattere culturale.
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Vicky Gitto

Premiazioni

Per quanto riguarda gli altri premi, i Best Use Of Youtube sono andati a Wind “Una grande giornata” di Ogilvy & Mather e a Tempo “Happy Tears” di DLVBBDO. Quest’ultima agenzia è una di quelle che ha ottenuto il maggior numero di “metalli”, insieme a Publicis e Leo Burnett. Per il “7 Days Brief”, inoltre, menzione d’onore per Gabriele Ciregia e Giulia Brugnoli. “Sono davvero molto orgoglioso di questa edizione degli Awards. Abbiamo visto le giurie, impegnate anche in dibattiti animati, lavorare con passione per andare a fondo dei messaggi delle campagne presentate. Abbiamo visto davvero ottimi lavori che dimostrano come il nostro Paese sia pronto per alzare l’asticella - ha dichiarato Gitto -. La scelta di avere anche un cliente tra i giurati è significativa perché è sempre più importante creare un forte legame tra agenzie e clienti, in modo da lavorare in sinergia per lavori di qualità sempre crescente e in grado di raggiungere anche target internazionali. È arrivato il momento di osare, perché questa è la strada per la crescita delle realtà aziendali e imprenditoriali e che può portare davvero all’evoluzione culturale del Paese”.