Autore: Redazione
13/12/2016

ADA Il mobile marketing innovativo e alla portata di tutti

Una piattaforma italiana giovane ma già presente in venti Paesi del mondo, capace di rispondere a tutte le esigenze di comunicazione digitale, dalla creazione di contenuti alla distribuzione fino alla misurazione delle campagne. Di seguito l’intervista a Roberto Valletti, ceo di Digital Mobile Adv, licensee distributor della suite

ADA Il mobile marketing innovativo e alla portata di tutti

di Anna Maria Ciardullo

The Digital Box è una startup nata nel 2013, totalmente Made in Italy, con sede a Gravina di Puglia (Bari), ma già di respiro talmente internazionale da essere presente in venti Paesi del mondo: ecco chi ha sviluppato ADA, una delle più innovative piattaforme di mobile marketing nostrana, di cui Digital Mobile Adv è licencee distributor per The Digital Box. Da circa un anno, presidente dell’azienda è Marco Landi, ex numero uno di Apple, che accompagnerà il Gruppo verso la quotazione in borsa, prevista per l’anno prossimo. Abbiamo incontrato il ceo Digital Mobile, Roberto Valletti, tra gli espositori di IAB Forum, lo scorso 29 e 30 novembre, che ci ha raccontato in un’intervista i progetti e le novità in arrivo per ADA.

E’ la prima volta allo Iab Forum?

Sì, questa è la prima volta che partecipiamo a IAB Forum, abbiamo notato che c’è un profilo molto interessante di pubblico, persone molto skillate, un luogo perfetto dove fare networking.  Abbiamo deciso di presenziare con tre stand perché siamo i tre licencee distributor di The Box Company e della piattaforma ADA a livello nazionale, ma ognuno di noi ha il proprio brand: Digital Mobile Adv, IDigital e Genesis Mobile.

Ci spieghi di cosa si occupa ADA…

Ada è una piattaforma all’interno della quale cerchiamo di racchiudere tutti i servizi di comunicazione digitale che il mercato richiede dalla creazione di contenuti, distribuiti tramite Social Network, newsletter e via SMS fino alla misurazione dei risultati delle campagne.  All’interno della stessa piattaforma è possibile creare contenuti come, ad esempio, le landing page, abbiamo una suite landing abbastanza ampia, oppure abbiamo un tool per lo storytelling che permette, attraverso un link, di raccontarsi e far emozionare. Poi, ancora, possiamo creare delle newsletter con un’ottica sempre mobile friendly. Il nostro focus è particolarmente puntato su soluzioni mobile ma tutti i nostri servizi sono facilmente adattabili a esigenze multicanale. Ci occupiamo, dunque, della distribuzione dei contenuti via mail, sms, social ma anche wi-fi spot, beacon e così via.

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Roberto Valletti, Roberto Calculli e Luigi Tangorra

I beacon sono una tecnologia controversa, molti la ritengono già superata, altri interessante. Lei cosa ne pensa?

I beacon non sono il nostro core business, noi siamo tendenzialmente più orientati verso soluzioni online, piuttosto che offline. Li abbiamo integrati nella nostra offerta di distribuzione perché fosse più completa, ma non abbiamo registrato una diffusione massiva di questa tecnologia né una grande richiesta da parte dei nostri clienti. Personalmente, ritengo che doversi dotare di un’applicazione per ricevere un contenuto rappresenti un po’ freno, poiché esistono metodi più rapidi e a mio avviso più efficaci.

Cosa ne pensa, invece, dei chatbot?

I chatbot sono un tipo comunicazione che integreremo a partire da gennaio, siamo già in fase di beta test. Crediamo molto nell’intelligenza virtuale, nel suo ruolo di assistenza. La tecnologia sarà integrata sia nella nostra landing sia sui social e così via.

Com’è andato il 2016?

Un anno fantastico, entro il 2017 contiamo di fare il nostro ingresso in borsa come Gruppo proprio grazie agli ottimi risultati ottenuti finora. Inoltre, attualmente, molti investitori credono nel progetto Ada e contiamo di continuare a crescere a ritmo sostenuto.

Quali sono i progetti futuri?

Sicuramente, quello di offrire una piattaforma sempre più completa per dare ai nostri clienti e business partner la possibilità di gestire efficacemente qualsiasi tipologia di campagna di comunicazione all’interno di un’unica piattaforma. Ci concentreremo in modo particolare sul cosiddetto “profiling” delle campagne, cioè riuscire a mappare, tracciare con grande precisione il customer journey degli utenti per creare campagne di massima rilevanza e personalizzazione.