Autore: Redazione
05/02/2016

Ad Intend registra nel 2015 un aumento di oltre il 12% nel fatturato

Nelle strategie 2016 dell’agenzia c’è anche l’offerta di contenuti video

Ad Intend registra nel 2015 un aumento  di oltre il 12% nel fatturato

Il 2015 di Ad Intend ha visto il consolidamento delle attività collegate al content marketing. Il DNA dell’agenzia focalizzato sulle performance ha consentito di affiancare al content anche il raggiungimento dei risultati che i clienti si erano prefissati. L’anno passato si è confermato il periodo di svolta per l’esternalizzazione della produzione di contenuti. «Il 2015 si è chiuso con un aumento del fatturato di oltre il 12% con un margine pressoché stabile, un ottimo risultato, se consideriamo i forti investimenti realizzati - sottolinea Pasquale Silvi, ceo & co-fondatore di Ad Intend -. La quota di fatturato da clienti esteri è quella con il maggior incremento, ripagando gli sforzi fatti per focalizzare l’attenzione sia su chi dall’Italia punta ad altri mercati sia su chi su quei mercati è gia attivo. La scommessa 2016 è nei video e nella loro distribuzione, con l’obiettivo di ampliare la gamma di contenuti testuali che offriamo da tre anni». La scelta di Ad Intend di affiancare i clienti con soluzioni di distribuzione dei loro contenuti si è dimostrata vincente, consentendo l’acquisizione di nuovi budget. Nell’anno appena concluso, l’ecommerce ha decisamente abbracciato il content marketing, come leva per aumentare il dialogo con i propri clienti. Anche altri settori, come il finance, sviluppano progetti ad hoc per raccogliere community da fidelizzare e raggiungere nuovi prospect. Un esempio importante di ricorso al Content Marketing per fidelizzare i clienti è IEI- Istituto Estetico Italiano che, negli ultimi due anni, ha aumentato in modo notevole la produzione dei contenuti. Da quest’anno, i video entrano a far parte di una strategia di content marketing sempre più completa.